CREDITO

Bcc Aquara, banca solida e numeri record

Il direttore generale Marino: “Sempre più presenti sul territorio”

SALERNO - Un quinquennio tutto in segno positivo per la Bcc di Aquara di cui è direttore generale Antonio Marino: dal 2016 al 2021 si sono registrati risultati che determinano la continuità dell’azione di crescita e di consolidamento. “Le percentuali di crescita delle voci principali del nostro bilancio sono molto significative. - spiega il direttore generale Antonio Marino - Nel dettaglio, ad esempio, raccolta e impieghi, cioè depositi e prestiti con la clientela, sono cresciuti oltre il 70%. Veramente un dato molto significativo se consideriamo che è tutto frutto della nostra azione sul territorio, della nostra capacità di coltivare relazioni, della buona reputazione di cui la Banca gode sul territorio di competenza. Siamo al 43° esercizio e la Banca non ha fatto nessuna fusione, quindi tutto ciò che abbiamo fatto lo abbiamo fatto senza immissioni forzate dall’esterno”.

Marino, poi, aggiunge: “Il numero dei Soci non è eccessivo. In verità dovremmo avere un numero più alto di soci. Nel corso del 2022 cercheremo di incrementare il numero dei Soci della Banca e in tal senso sicuramente manterremo bassa la quota che devono pagare i nuovi soci per entrare a far parte della società”. Per quanto riguarda il numero degli sportelli della Bcc Aquara è in crescita nell’ultimo quinquennio del 78%, passando da 9 a 16, Marino spiega: “Sicuramente non crescerà ulteriormente in quanto il costo di gestione degli sportelli ha raggiunto livelli molto significativi per cui non è consigliabile aprirne altri. Comunque le grosse banche chiudono sportelli, noi li apriamo. E’ un bel segnale”.

Rilevante per la Bcc Aquara il numero dei conti correnti posti in essere, da 13.078 nel 2016 a 20.374 allo scorso 31 dicembre con un incremento del 56%. A tal proposito il direttore generale Antonio Marino indica: “Superare i 20.000conti correnti è il segnale più qualificante e fa intuire la fiducia della gente verso al Banca. Entro fine 2022 supereremo certamente i 21.000 conti correnti. Insomma possiamo essere ragionevolmente soddisfatti del lavoro fatto in questi ultimi cinque anni e ci apprestiamo, nonostante le difficoltà create dal virus, a continuare questo ritmo di crescita. Aiutateci a crescere. Più la Banca cresce, più diventa solida, e può dare servizi e risposte migliori”.