L'INCHIESTA

Battipaglia, tutti a processo per la guerra dei posteggi

Tra i rinviati a giudizio il comandante Iuliano e l'ex dirigente Ragone, condannato Reina

BATTIPAGLIA - Quattro rinvii a giudizio ed una condanna. Epilogo dell’interminabile udienza preliminare – la prima fissazione fu disposta per il 10 gennaio scorso – del secondogenito dei procedimenti penali figli dell’inchiesta sui posteggi fuori mercato. La decisione è arrivata nel pomeriggio di ieri, quando Gerardina Romaniello, gup del Tribunale di Salerno, ha rinviato a giudizio il tenente colonnello Gerardo Iuliano, comandante – fino al primo settembre prossimo, quando andrà anticipatamente in pensione – della polizia municipale di Battipaglia (assistito dall’avvocato Cecchino Cacciatore), l’ormai ex – da sette giorni, per via di “quota 100” – dirigente finanziario comunale Giuseppe Ragone (patrocinato dal legale Giovanni Grattacaso), il fu – anche lui è a riposo – addetto all’Ufficio Suap Giovanni Balba (tutelato dal difensore Mario Valiante) e l’ambulante 40enne Franco Falcone (seguito dal penalista Giuseppe Russo), nipote di secondo grado dell’omonimo consigliere – sospeso – già a processo a seguito dello stralcio. Contestualmente è arrivata pure la condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione – con pena sospesa – per Mario Reina, capitano dei caschi bianchi in quiescenza, che pure era assistito da Cacciatore e che è ha optato per il rito abbreviato, con il consequenziale sconto d’un terzo.

 

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