SICUREZZA IN CITTA'

Battipaglia, rapina in un supermercato a Sant’Anna

Bottino da mille euro per i malviventi armati di pistola che fanno irruzione al “Conviene”

BATTIPAGLIA - Il rione Sant’Anna scosso da incidenti e rapine. È successo tutto a ridosso dell’atteso ottavo di finale agli europei tra la nazionale di calcio italiana e l’Austria. A pochi minuti dal fischio d’inizio, approfittando della “calma piatta” che contraddistingue le ore subito antecedenti alle partite della nazionale, una coppia di rapinatori ha fatto irruzione al supermercato “Conviene” di via Nazaro Sauro. Più noto ai numerosi residenti del rione Sant’Anna come ex “Maxi Futura”. Un colpo studiato nei minimi dettagli quello messo a segno da due soggetti italiani, quasi certamente originari di Battipaglia o di zone limitrofe, riferiscono le forze dell’ordine, ieri sera intorno alle 20. I due hanno atteso che il supermercato e le strade si svuotassero, per entrare a volto coperto, con cappuccio, mascherina e guanti, puntando una pistola e mirando al volto del cassiere. Il dipendente ha prontamente consegnato l’incasso ai due malviventi.

Non un bottino eccezionale: poco più di mille euro, è questa la cifra che i ladri hanno portato a casa, fuggendo subito dopo a bordo d’una Fiat Punto di colore bianca che potrebbe essere stata rubata poche ore prima. L’episodio, poco più tardi, è stato denunciato ai carabinieri di Battipaglia che, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto , hanno già avviato le indagini per cercare di risalire ai rapinatori. E non è da escludere che gli agenti possano identificare i rapinatori, proprio com’è accaduto di recente nella vicina Pontecagnano, territorio di competenza della compagnia di Battipaglia. Lo scorso 2 giugno, infatti, la sezione operativa dei carabinieri, coordinata dal capitano Graziano Maddalena , sottopose a fermo di indiziato di delitto un cittadino rumeno residente a Pontecagnano da diversi anni. M.R.G., 28enne, fu accusato di rapina aggravata in concorso con un altro soggetto non identificato.

Indagini scaturite a seguito di due rapine armate commesse nei giorni precedenti: la prima al bar “Commerciale” di corso Umberto I quando l’uomo, armato di pistola e col volto coperto da un passamontagna, è entrato nel locale facendosi consegnare 100 euro; il secondo episodio avvenne poco più tardi a Montecorvino Pugliano, al bar “Incontro” in località “Pagliarone”: in quell’occasione il bottino fu di circa 1.000 euro e le modalità d’esecuzione molto simili. Il giovane, fermato a bordo di un Suv, portava con sé i caschi delle rapine. Fatali le immagini di videosorveglianza, sia privata che comunali, che hanno consentito ai carabinieri di mettersi rapidamente sulle tracce del bandito. Decisive le prossime ore per cercare di acciuffare i rapinatori di Sant'Anna.

Paolo Vacca