Battipaglia. Operaio travolto e ucciso sull’A3

Nel tratto tra Battipaglia e Pontecagnano, sulla carreggiata in direzione Salerno, un autocarro in transito ha travolto un operaio, un 43enne di Baronissi, che stava rimuovendo la segnaletica stradale

• Battipaglia. Ennesimo tragico incidente in un cantiere della Salerno-Reggio Calabria. Un operaio della ditta Elia di Salerno, il 43enne di Baronissi Romeo Matonti, è stato travolto ad ucciso da un autocarro mentre era intento ad effettuare insieme ad altri suoi colleghi la rimozione della segnaletica di un cantiere.

• Un lavoro di routine che il 43enne di Baronissi aveva fatto giá tantissime volte. L’operaio ed i due colleghi erano dietro il camion dell’azienda che procedeva a passo d’uomo per permettere agli addetti di rimuovere la segnaletica sistemata tra lo svincolo di Battipaglia e Pontecagnano per dei lavori di bitumazione del manto stradale. All’improvviso un autocarro Iveco Om 35, guidato da un uomo di Matera, piomba sul gruppo, investendo in pieno il 43enne.

• In pochi minuti è stata attivata la macchina dei soccorsi attraverso la centrale operativa del 118. Sul posto giungeva una unitá mobile di primo intervento con a bordo il medico di turno che avviava tutte le procedure di primo soccorso. Ma purtroppo per Matonti non c’era più nulla da fare. Il suo cuore aveva cessato di battere a causa delle gravissime lesioni interne riportate nell’investimento.

• Sul posto intanto giungeva anche una pattuglia della sottosezione di Polizia Stradale di Eboli coordinata dalla dottoressa Grazia Papa e retta dall’ispettore superiore Antonio Quaranta per i rilievi. Dopo aver ascoltato i presenti gli agenti hanno posto sotto sequestro l’autocarro Iveco Om 35 e provveduto, dopo l’autorizzazione del magistrato, alla rimozione della salma dello sfortunato operaio di Baronissi, trasferita presso l’obitorio dell’Ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Il medico legale Zotti, su ordine del pm titolare dell’inchiesta, il sostituto Paternoster, ha effettuato un primo esame esterno. Domani si svolgerá invece l’autopsia, così come disposto dal magistrato.

• Da una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, il guidatore dell’autocarro non si sarebbe avveduto del mezzo che lo precedeva e degli operai intenti al recupero della segnaletica. Accortosi dell’ostacolo ha tentato di sterzare per evitare l’impatto.

• Una manovra non riuscita, visto che nel cambio di traiettoria verso sinistra, il camionista non è riuscito ad evitare purtroppo lo sfortunato operaio di Baronissi che era intento nel suo lavoro, fino a travolgerlo e ucciderlo.

• Ieri sera nell’ospedale di Battipaglia era palese il dolore e lo sgomento dei colleghi di Romeo, che tutti apprezzavano per l’impegno e la dedizione al lavoro.

• Una vita, l’ennesima, spezzata in un cantiere dell’A3, giá teatro di gravissimi incidenti e morti sul lavoro verificatisi sempre nel tratto compreso tra Pontecagnano e Battipaglia. Qualche tempo fa un operaio dell’Italsud residente a Battipaglia morì a seguito di un altro tragico incidente che si verificò all’interno di un cantiere dello svincolo. Oggi purtroppo, ed ancora una volta, un’altra vita è stata spezzata per un incidente sul lavoro. Toccherá alla Procura far luce sull’accaduto e sulle eventuali responsabilitá. Per il momento resta il dolore e lo sconcerto per un operaio morto che lascia una moglie e due figli in un dolore inconsolabile.

© riproduzione riservata