L'INCHIESTA

Battipaglia, minacce alla ex: tiktoker ai domiciliari

Riferimenti al femminicidio di via Gioia nelle parole del 41enne alla 40enne: «Ti faccio fare la fine della moglie di Marco»

BATTIPAGLIA. «Ti faccio fare la fine della moglie di Marco, ti scanno». Parole che un 41enne di Albanella, ai domiciliari da lunedì scorso, avrebbe pronunciato all’indirizzo dell’ex compagna, una 40enne di Battipaglia, al termine d’una relazione – non solo sentimentale: i due facevano i tiktoker, e sul social cinese avevano più di 350mila follower – protrattasi per sei anni. La raccapricciante minaccia – una delle tante in poco più d’un mese – risalirebbe al 23 settembre scorso: 72 ore prima, al culmine d’una lite, l’idraulico battipagliese Marco Aiello aveva ucciso la compagna Maria Rosa Troisi.

Tre giorni dopo, ai piedi d’un frequentato bar nella zona industriale di Bellizzi, il 41enne d’Albanella avrebbe promesso un’analoga fine all’ormai ex compagna, tenendo chiusa la portiera dell’auto per impedirle di fuggire.
È quanto si legge nel provvisorio capo d’imputazione (atti persecutori aggravati dall’utilizzo di strumenti informatici e dalla stabilità del legame che i due avevano intessuto nell’arco di sei anni) dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, firmata dal gip Giovanna Pacifico su richiesta di Ivana Niglio, pm titolare delle indagini delegate ai carabinieri della Stazione di Battipaglia (luogotenente Giuseppe Macrì), alle dipendenze della locale Compagnia diretta dal capitano Samuele Bileti

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