L’EMERGENZA SICUREZZA

Battipaglia, lo scippatore seriale è tornato in azione

Due colpi in poche ore e riesplode la paura in città: una delle vittime finisce in ospedale per una ferita alla testa

BATTIPAGLIA -  Lo scippatore seriale torna in azione. Ed una delle vittime finisce in ospedale con la testa rotta. Due raid in una sola serata, ancora una volta in pieno centro, nei paraggi della stazione ferroviaria. E l’impietoso bilancio sale a quota sei: sei donne nel mirino d’un bandito misterioso - non così tanto: il cerchio si restringe col passare delle ore - che continua ad agire indisturbato nel cuore di Battipaglia. Una città buia, nella quale la videosorveglianza rimane una chimera.

L’ennesimo sabato sera d’ordinaria follia. In principio, poco dopo le 21, lo scippatore seriale è entrato in azione nel sottopasso pedonale che congiunge via Roma a via Rosa Jemma: nel tratto che guarda al rione Schiavo, l’uomo ha strappato con veemenza la borsa ad una 63enne che stava tornando a casa.

Nella colluttazione la donna è stata violentemente colpita alla testa. Sono arrivati i sanitari, che hanno trasportato la vittima - che in borsa, per fortuna, aveva pochi euro, ma s’è vista comunque sottrarre il telefono, i documenti e gli effetti personali - al Pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia: i camici bianchi le hanno applicato dieci punti di sutura per sanare la vistosa ferita alla testa (la donna sanguinava) ed hanno diagnosticato pure una contusione alla spalla.

Sul posto sono intervenuti pure gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, che già procedono per gli altri scippi (tant’è che il vicequestore Giuseppe Fedele, in sinergia con i colleghi della Polfer, nei giorni scorsi ha intensificato i servizi specifici nella zona della stazione).

+++GLI APPROFONDIMENTI NEL QUOTIDIANO LA CITTA' OGGI IN EDICOLA+++