IL CASO

Battipaglia, in Consiglio tensioni e insulti: l'opposizione protesta ed esce

Necessario l'intervento dei vigili

BATTIPAGLIA - Ci sono voluti i vigili per placare l’infuocata riunione del Consiglio comunale ieri. Dopo le comunicazioni l’opposizione ha lasciato l’aula per protesta. Diversi gli interventi su varie criticità – balneabilità, illuminazione, Piu Europa ed altro – ma la sindaca Cecilia Francese s’è soffermata soprattutto a ribattere al consigliere Antonio Visconti (presidente Asi) lamentando la mancata adozione della variante in area Asi.

Visconti ha chiesto la replica: facoltà negata dal presidente Angelo Cappelli, che ha ignorato pure la mozione d’ordine chiesta da Giuseppe Provenza. Il commercialista ha provato a urlare che i ritardi sono giustificati dal rifiuto comunale di dedicarsi alla Vas. Cappelli è stato apostrofato come fazioso. Urlando «vergogna» l’opposizione è uscita: al grido s’è aggiunto qualcuno in platea, indispettendo Pierpaolo Greco e Vincenzo Clemente (maggioranza), che hanno lasciato i banchi cercando il confronto. I vigili si sono frapposti – pure qualcuno vicino alla sindaca, sballottolato in ogni dove – fra Clemente e Mimmo Zottoli (opposizione). In aula è rimasta la maggioranza.

Questa mattina la sindaca Francese, con un video diffuso sui suoi canali social, ha voluto spiegare quanto accaduto in assise: «Provocati da alcuni consiglieri che hanno voluto buttare la discussione sulla rissa, insultando».