Battipaglia e Bove abbandonano l’Udc

NOCERA SUPERIORE. Matteo Bove e Santolo Battipaglia lasciano l’Udc. L’abbandono del gruppo è stato sancito ieri mattina. Del resto, nell’ultimo anno, diversi erano stati i dissapori tra i vertici locali dell’Udc e i propri rappresentanti nel parlamento cittadino di Nocera Superiore.

«È stata una bella e lunga esperienza – ha commentato Bove – durante la quale credo di aver dato tanto e che oggi si avvia verso una fase nuova, alla quale non mi sento di aderire. Pur restando, infatti, legato da un sentimento di affetto al partito in cui sono stato eletto, nonché di stima ed amicizia nei confronti degli esponenti locali, non posso nascondere un crescente senso di insofferenza verso un modo di intendere la politica, purtroppo comune un po’ a tutti i partiti nazionali, autoreferenziale, distante dai territori ed incurante dei problemi. Per questi motivi annuncio l’uscita dall’Udc e la costituzione insieme al collega Santolo Battipaglia di un nuovo gruppo consiliare di carattere civico».

Dunque, almeno stando alle dichiarazioni di Bove, una frattura pacifica, dettata da volontà politiche ormai diverse, piuttosto che da dissapori con i rappresentanti del partito locale. Anzi lo stesso consigliere Bove ha affermato che continuerà a farsi portavoce delle istanze dei cittadini, anche se non più sotto lo stemma scudocrociato. «Rimarremo in maggioranza», aggiunge.

«Ma sosterremo questa amministrazione a patto che produca e intavoli argomenti utili al paese». Già all’inizio dell’anno c’erano stati dissidi tra i consiglieri comunali Udc e i vertici del partito, tanto che dovette intervenire il consigliere regionale, Luigi Cobellis. Uno strappo.

Davide Speranza

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