VERSO IL BALLOTTAGGIO

Battipaglia, Carfagna ospite della sindaca. I dem insorgono: «Passerella»

Meeting spostato dopo le polemiche del Pd

BATTIPAGLIA - È stato annunciato nel primo pomeriggio di ieri, direttamente dai social della sindaca in carica Cecilia Francese , l’incontro con l’onorevole Marfa Carfagna , che inizialmente avrebbe dovuto tenersi nel salotto comunale di Battipaglia alla presenza della prima cittadina e dell’avvocato Bruno Cantone , rappresentante del concessionario dei lavori del Piu Europa e advisor di Rfi per gli investimenti all’interno dell’Hub ferroviario di Battipaglia. Un’occasione per parlare del progetto che riguarda la città, Hub della rete Alta Velocità, e dell’impiego dei fondi del Pnrr. Il ministro Carfagna e la sindaca Francese, che punterà a riconfermarsi tale il 17 e 18 ottobre, quando i battipagliesi saranno chiamati alle urne per affidare la guida della città a lei o allo sfidante Antonio Visconti , avevano già avuto modo di incontrarsi nella capitale già sul finire del mese di settembre, al termine del quale la sindaca in carica aveva detto: «Sappiamo che, per crescere, il nostro territorio avrà bisogno del nostro lavoro, di un governo stabile, in grado di impiegare con efficacia le risorse messe a disposizione dal Pnrr. Siamo davvero felici di aver trovato nell’onorevole Carfagna una persona aperta, con un’approfondita conoscenza del nostro territorio e con una ferma determinazione a collaborare con noi».

L’arrivo di Mara Carfagna non ha mancato di far storcere il naso a qualcuno, come a Nicola Oddati , esponente della segreteria nazionale del Partito democratico, che sostiene il candidato Visconti. In una nota stampa Oddati ha affermato: «Trovo molto da eccepire rispetto alla presenza del ministro nella casa comunale e nell’ultimo giorno utile di campagna elettorale. Per giunta con la sindaca che è ricandidata. Penso che il ministro debba giungere a Battipaglia rispettando la sua funzione di esponente di Forza Italia e non quella di ministro per sostenere un altro candidato. Questo sarebbe un atto sbagliato e molto discutibile. Le passerelle politiche non aiuteranno di certo la città a crescere».

In seguito il dietrofront da Palazzo di Città: l’incontro si terrà al ristorante “Le Radici” «in rispetto della normativa anti Covid, al fine di fornire una capienza maggiore per gli ospiti». Intanto Antonio Visconti si prepara concludere la campagna elettorale: «Un percorso che ci ha visti crescere giorno dopo giorno, con tanti candidati e non che hanno contribuito alla causa in maniera ammirevole. Siamo riusciti ad arginare la forza di un’amministrazione uscente e adesso sarà il ballottaggio di domenica e lunedì a decretare il vero vincitore di queste elezioni. Il mio appello è rivolto a tutti i cittadini ed elettori, in particolar modo ai delusi e agli scontenti, a recarsi alle urne per decidere il futuro loro e dei propri figli. Mettere una croce su Antonio Visconti vorrà dire esprimere la volontà di cambiare radicalmente Battipaglia, e di far voltare finalmente pagina alla città».

(a.p.)