Battipaglia, Carfagna in visita da Francese. Summit in piazza per Visconti

BATTIPAGLIA - Dopo 1.980 giorni, Mara Carfagna torna a Battipaglia. Di nuovo in campagna elettorale. E anche se stavolta la candidata civica che affiancò quel 14 maggio del 2016 non è più supportata dai partiti del centrodestra, la forzista salernitana, oggi ministro per il Sud, domani dovrebbe essere nuovamente a Palazzo di Città accanto a Cecilia Francese . Un appuntamento istituzionale con una delle più importanti comunità del Meridione: questo il motivo ufficiale della sortita battipagliese della Carfagna. Di questi tempi, tuttavia, soprattutto alla vigilia del sabato del silenzio elettorale, d’istituzionale esiste poco o nulla: l’arrivo del ministro è un chiaro segnale politico, che fa il paio con l’appuntamento capitolino di due settimane prima. Un faccia a faccia che fece parecchio rumore: a Battipaglia Forza Italia non stava con la Francese ma con il candidato che più d’ogni altro è agli antipodi della sindaca uscente, ossia il cugino - e tuttora strenuo oppositore - Brunello Di Cunzolo .

Una visita istituzionale che farà piacere al consigliere politico della Carfagna, il deputato salernitano Gigi Casciello , che pure vide l’endocrinologa e, in riferimento alle scelte ufficiali del partito, parlò d’«una cosa decisa senza sentire i parlamentari del territorio», ricordando che «prima Maurizio Gasparri indicava in Fernando Zara il candidato di FI, e forse un passaggio sul territorio andava fatto. Poi Zara ha deciso addirittura di sostenere un candidato del Pd. E allora meno di 48 ore dopo Vincenzo Fasano , coordinatore provinciale, annunciava che FI avrebbe sostenuto Di Cunzolo. L’ho saputo a cose fatte ». Avessero chiesto a lui? «Francese era il nostro sindaco. Avrei detto di appoggiare ancora lei». Visita istituzionale, ad ogni modo, al cantiere del “Piu Europa”: materia di discussione sarà il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Poi una conferenza stampa in Municipio: la Carfagna s’impegnerà per l’ hub dell’alta velocità a Battipaglia. Poi, alle 19,30, al termine dell’appuntamento istituzionale, la Francese salirà sul palco di piazza Madonnina per il comizio di chiusura. Il suo sfidante, il commercialista Antonio Visconti , parlerà alle 20,45. Non tornerà il governatore Vincenzo De Luca .

Nelle ultime ore, il presidente dell’Asi continua il suo tour nei rioni e nelle case in compagnia dei candidati d’ogni zona, eletti e non: missione remuntada . Il messaggio è che la battaglia deve continuare e coinvolgere tutti, anche i delusi. Un segnale, in tal senso, è arrivato dai vertici di “Campania Libera”, la lista dalla quale, al primo turno, l’ entourage del candidato del centrosinistra s’aspettava più voti rispetto ai 1.300 ottenuti. Proprio i candidati di “Campania Libera”, però, si stanno dando molto da fare per aiutare Visconti: ieri hanno organizzato un incontro pubblico davanti al santuario. Una vittoria, d’altronde, consentirebbe alla lista di fare entrare in aula, accanto all’ex assessore Giuseppe Provenza (che cinque anni fa, da coordinatore FI, fu promotore dell’incontro tra Francese e Carfagna) già certo del seggio, pure Gelsomino Megaro .

(ca.la.)