Battipaglia accoglie Salvini con il letame

Escrementi sul palco dove poi ha parlato il leader leghista. Alta tensione e numerose contestazioni

BATTIPAGLIA. Escrementi sul palco, contestazioni e alterco con un giornalista hanno segnato la visita di Matteo Salvini, ieri a Battipaglia. In mattinata, ignoti hanno riempito il palco su cui sarebbe salito poche ore dopo Salvini, in piazza della Repubblica, di escrementi.

Coprendo il podio con scritte offensive nei confronti del leader di Noi con Salvini. L’evento ha messo in allarme la Prefettura, che ha disposto la chiusura al traffico dell’area interessata al comizio. Proponendone lo spostamento al centro sociale, salvo poi concedere nuovamente il palco di piazza della Repubblica.

Salvini è sbarcato a Battipaglia alle 16. Dopo strette di mano e qualche foto, è salito sul palco, al fianco del candidato sindaco Guglielmo Marchetta e del senatore Raffaele Volpi. Marchetta ha aperto il comizio, presentando alcuni dei suoi candidati consiglieri ed affermando che «vogliamo risanare il Comune di Battipaglia dal debito, ripulire la litoranea dal degrado, dare una mano a tante famiglie senza lavoro. Qui ci sono tanti soggetti malavitosi e i furti sono in aumento. Ma la vera Battipaglia è un’altra ed è fatta da gente onesta e laboriosa».

Salvini, che ha sventolato dal palco una maglietta con la scritta “Battipaglia”, è stato accolto da contestazioni e striscioni polemici. Ma anche dall’entusiasmo di circa 300 persone giunte da Napoli, Salerno, Olevano sul Tusciano, Eboli, Pontecagnano.

«Il voto a Noi con Salvini significa dare un voto prima agli italiani – ha detto – non pensiamo alla gente che contesta perché non ha niente di meglio da fare. Qui, a Battipaglia, vengono prima i battipagliesi. Noi abbiamo candidato persone nuove, pulite, oneste. Forse questo infastidisce qualche compagno. Sono cinque zecche che non fanno paura».

Presenti sul posto circa 50 uomini delle forze dell’ordine, tra carabinieri e polizia. Diversi i momenti di tensione. Nel corso del comizio, il vicequestore di Battipaglia Antonio Maione ha avuto un alterco con un cronista. Diffuse in rete le immagini e il video.

Da Salvini una battuta su Vincenzo De Luca: «Il suo operato lo facciamo giudicare a Crozza. In Campania ci sono troppe facce vecchie». Al termine del comizio, Salvini è stato scortato dalle forze dell’ordine fino all’auto, in mezzo ai contestatori.

(f. p.)

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