Battaglie civili e sindacali, Salerno piange De Angelis

SALERNO - Un sindacalista nel senso più autentico del termine, un amico leale, una persona schietta e vera. Ma è soprattutto il sorriso di Angelo De Angelis che i compagni del sindacato, i lavoratori che ha difeso al Comune e da segretario della Funzione pubblica, i portatori delle paranze e i tifosi più autentici della Salernitana ricordano nel momento più doloroso. La bandiera della Cgil di via Manzo è a mezz’asta e listata a lutto, durante tutto il pomeriggio è un continuo susseguirsi di persone che vogliono salutare il segretario della Funzione pubblica per l'ultima volta. La sede della Cgil è stata casa sua ed è qui che viene allestita la camera ardente prima dei funerali che si terranno oggi pomeriggio alle 15.30 al Duomo, Ad avvolgere la bara la bandiera rossa con la scritta Cgil ricamata e una foto di Padre Pio. Fino all’ultimo giorno inforca i suoi occhialini. Attorno le lacrime di tanti che lo hanno incontrato ai tavoli di concertazione a Palazzo di Città e nelle numerose battaglie e iniziative, anche per i diritti, che ha condotto con la passione di chi ha scelto il sindacato innanzitutto come un credo.

Eleonora Tedesco