«Batosta Tares, stop ai pagamenti»

Pontecagnano, la richiesta di FdI: «Costi insostenibili per famiglie e negozianti»

PONTECAGNANO. Sospendere i pagamenti della Tares allo scopo di venire incontro a cittadini e commercianti che si trovano a dover pagare un salatissimo saldo finale del tributo comunale sui rifiuti: questa una delle richieste del coordinamento di Fratelli d'Italia a Pontecagnano Faiano, dopo che numerosi cittadini avevano segnalato, nei giorni scorsi, l'arrivo di bollette con cfre insostenibili.

Un aumento che era stato annunciato, in quanto deliberato sia in giunta sia in sede di consiglio comunale, che ha quindi fatto scattare la proposta degli esponenti locali del partito di La Russa - Meloni - Crosetto: «In un momento di crisi come questo è importante che i cittadini partecipino alla cosa pubblica ma anche che le istituzioni, ove possibile, vengano incontro ai cittadini. Il saldo della Tares - dicono il coordinatore cittadino Fabio Trapanese e gli esponenti di Fratelli d'Italia Angelo Mazza e Luciano De Vita - peserà notevolmente sulle tasche dei cittadini, in particolare in quanto si avvicina il periodo natalizio». Fratelli d'Italia dice la sua anche sulla questione degli eventi natalizi: «Come delegato provinciale alle politiche giovanili - ha dichiarato Mazza - non posso che essere di supporto all'amministrazione per quanto viene organizzato. Tuttavia, come esponente di Fratelli d'Italia, così come tutto il partito qui a Pontecagnano Faiano, riteniamo che questa amministrazione comunale non faccia programmazione come dovrebbe, che si tratti degli eventi di Natale piuttosto che del Puc: noi di Fratelli d'Italia siamo all'opposizione, abbiamo però intenzione di fare delle proposte, di fare insomma opposizione costruttiva. Questa maggioranza deve attuare una migliore programmazione in favore del territorio».

Marco De Simone

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