Baronissi, proposto rinvio del pagamento per mini Imu

BARONISSI. Il gruppo di minoranza di “Azione Civica” tenta di far rinviare il pagamento della mini Imu, previsto il prossimo 24 gennaio. Presso la sede della casa municipale è stata depositata la...

BARONISSI. Il gruppo di minoranza di “Azione Civica” tenta di far rinviare il pagamento della mini Imu, previsto il prossimo 24 gennaio. Presso la sede della casa municipale è stata depositata la richiesta, firmata come per legge da 5 consiglieri comunali, per la convocazione di un consiglio comunale straordinario, dedicato alla delibera con la quale si manifesta l’intenzione di rinviare il pagamento della mini Imu dal 24 gennaio al prossimo mese di Giugno 2014.

«Il Gruppo Azione Civica - dichiara il consigliere di opposizione Gennaro Esposito - ha inviato la richiesta urgente al presidente del consiglio comunale il quale, nelle prossime ore, dovrà predisporre gli atti per la convocazione del consiglio comunale, prima, ovviamente, del giorno 24 gennaio».

«Speriamo – prosegue Esposito - che la nostra iniziativa, proposta per accogliere le tante istanze provenienti da cittadini ed imprenditori di Baronissi, possa essere condivisa dalla maggioranza dei consiglieri comunali uniti, almeno in questa circostanza, dalla necessità di mettersi dalla parte della gente». «Il nostro gruppo consiliare - conclude Esposito - porta all’attenzione di tutti gli amministratori del comune di Baronissi i bisogni di una intera comunità che, con un semplice rinvio di qualche mese, potrebbe trarre sollievo nella propria gestione finanziaria ed economica».

Tale proposta, se accolta, consentirebbe a tante imprese e famiglie di tirare un sospiro di sollievo, evitando un ulteriore salasso economico proprio nel primo mese del nuovo anno. Il consiglio comunale, qualora convocato, avrebbe, infatti, le prerogative previste dalla legge per disporre, a favore di tutti i residenti nel Comune di Baronissi, un rinvio di questo pagamento al prossimo mese di giugno quando anche il quadro normativo sarà più chiaro e definito. Esposito, tra l’altro, ha già annunciato la sua partecipazione alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale in programma il prossimo mese di maggio. Dovrà decidere solo la sua collocazione all’interno di uno schieramento: o come candidato sindaco a capo di una lista civica o come “semplice” candidato puntando poi a fare il pieno di voti per ottenere un posto nel nuovo esecutivo di governo.

Tutto questo, in attesa della risposta del dimissionario sindaco, Giovanni Moscatiello, chiamato a decidere entro 20 giorni dalla data di notificazione delle dimissioni se fare o meno dietrofront in merito alla sua decisione maturata lo scorso 7 gennaio.

Mario Rinaldi

©RIPRODUZIONE RISERVATA