Baronissi, operaio si ammala in fonderia: "Risarcitelo"

BARONISSI - Si ammala in fabbrica, l’Inail non gli riconosce la malattia lavorativa ma secondo i giudici un nesso non si può escludere. Ora l’istituto dovrà risarcirlo. La sentenza di primo grado del Tribunale di Nocera Inferiore riguarda un cittadino di Baronissi, che nel 1999 iniziò a prestare servizio come operaio nella fonderia nella zona industriale di Salerno. In qualità di addetto alla sbavatura l’uomo è stato per tanti anni esposto a polveri di metallo e residui di fusione. Trascorsi ben due decenni, nel 2019, fu visitato all’ospedale Monaldi di Napoli, dove gli venne diagnosticata la sarcoidosi polmonare al terzo stadio. Da qui alla richiesta all’Inail per il riconoscimento della malattia professionale ma il riscontro risultò negativo, con l’istituto che non ritenne la malattia riconducibile all'ambiente lavorativo. Fu l’inizio dell’azione legale mossa nei confronti dell’Inail che si è conclusa a favore dell’operaio, assistito dall’avvocato Roccodavide Guerra.

 

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