Baronissi, la maggioranza si ricompatta
Nessuna sfiducia a Valiante. Cosimato: «Avanti fino alla fine della consiliatura, il sindaco ha recepito le nostre richieste»
BARONISSI. No alla proposta di sfiducia nei confronti del sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, avanzata sabato scorso dal capogruppo dell’opposizione di governo, Giovanni Moscatiello. La contrarietà ad un’istanza definita alquanto fantasiosa e utopistica, è stata espressa in maniera convinta nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla maggioranza consiliare ieri pomeriggio presso la sala giunta di Palazzo di Città. Presenti i capigruppo Luisa Genovese, Franco Consimato e Livio Maranzano, oltre agli assessori Luca Galdi e Marco Picarone e ai consiglieri Antonio Rocco e Agnese Coppola Negri. Gli amministratori hanno voluto fare chiarezza su un argomento alquanto “scomodo” e “imbarazzante” riferito all’ormai famoso documento sbucato sui social e sugli organi di stampa sottoscritto da otto consiglieri, nel quale si manifestano una serie di “mal di pancia” sulle modalità di gestione governativa da parte del primo cittadino e della sua giunta
Ma soprattutto, i presenti alla conferenza di ieri (che parlavano anche a nome dei consiglieri firmatari del documento tanto contestato e che ieri erano assenti per impedimenti di varia natura) hanno voluto fare quadrato e confermare in maniera decisa il loro appoggio incondizionato al sindaco e alla giunta fino alla fine della consiliatura, prevista il prossimo anno con le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. «Semplicemente – spiega Genovese – con i documenti diretti all’amministrazione comunale, abbiamo voluto utilizzare un metodo di politica diverso da quello consuetudinario, che definirei paritario, con la finalità di rilanciare l’attività amministrativa. I nostri non sono mai stati documenti di sfiducia, ma solo un modo diverso per rafforzare la condivisione e la coesione della maggioranza».
«La nostra intenzione – sottolinea Cosimato – è quella di creare un gruppo consiliare unico per rafforzare ancora di più questa amministrazione e farla andare avanti fino al termine del mandato. Il contenuto dei documenti riservati indicava alcune richieste, che noi non smentiamo, e per le quali si sta ragionando. E devo aggiungere che il sindaco, alcune di queste richieste le ha recepite e per altre ci sta riflettendo. Al collega Moscatiello che ha fatto quella proposta, vorrei solo dire, che innanzitutto non è nostra intenzione sfiduciare nessuno. E in secondo luogo, caso mai si venisse a creare una situazione simile di sicuro lo faremo nelle sedi opportune. Ma ciò non accadrà perché siamo intenzionati ad andare avanti decisi fino alla primavera del prossimo anno». D’accordo con Genovese e Cosimato anche Maranzano, che ha sottolineato che «la bontà del lavoro messo in atto da questa amministrazione non si può assolutamente mettere in discussione». Le parole d’ordine quindi sono: unità e compattezza.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Ma soprattutto, i presenti alla conferenza di ieri (che parlavano anche a nome dei consiglieri firmatari del documento tanto contestato e che ieri erano assenti per impedimenti di varia natura) hanno voluto fare quadrato e confermare in maniera decisa il loro appoggio incondizionato al sindaco e alla giunta fino alla fine della consiliatura, prevista il prossimo anno con le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. «Semplicemente – spiega Genovese – con i documenti diretti all’amministrazione comunale, abbiamo voluto utilizzare un metodo di politica diverso da quello consuetudinario, che definirei paritario, con la finalità di rilanciare l’attività amministrativa. I nostri non sono mai stati documenti di sfiducia, ma solo un modo diverso per rafforzare la condivisione e la coesione della maggioranza».
«La nostra intenzione – sottolinea Cosimato – è quella di creare un gruppo consiliare unico per rafforzare ancora di più questa amministrazione e farla andare avanti fino al termine del mandato. Il contenuto dei documenti riservati indicava alcune richieste, che noi non smentiamo, e per le quali si sta ragionando. E devo aggiungere che il sindaco, alcune di queste richieste le ha recepite e per altre ci sta riflettendo. Al collega Moscatiello che ha fatto quella proposta, vorrei solo dire, che innanzitutto non è nostra intenzione sfiduciare nessuno. E in secondo luogo, caso mai si venisse a creare una situazione simile di sicuro lo faremo nelle sedi opportune. Ma ciò non accadrà perché siamo intenzionati ad andare avanti decisi fino alla primavera del prossimo anno». D’accordo con Genovese e Cosimato anche Maranzano, che ha sottolineato che «la bontà del lavoro messo in atto da questa amministrazione non si può assolutamente mettere in discussione». Le parole d’ordine quindi sono: unità e compattezza.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA .