L'EMERGENZA

Baronissi, donna aggredita da cani randagi

Scatta l’allarme nel centro della Valle dell’Irno

BARONISSI - Allarme randagismo: una donna, che si trovava in via Don Minzoni, nei pressi della nuova area adibita a parcheggio di auto, è stata aggredita da un branco di cani randagi. Il fenomeno sta assumendo risvolti da tenere in seria considerazione, soprattutto nell’ultimo periodo, che pare sia caratterizzato dalla presenza costante sul territorio di un branco di cani randagi, che in più occasioni hanno seminato il panico tra i passanti. Soprattutto in via Don Minzoni dove di solito molti appassionati di jogging corrono all’aria aperta, sono stati segnalati episodi di randagismo con la presenza di un branco di cani che si avvicina con fare minaccioso. La donna, dopo essere uscita da casa per andare al lavoro, verso le 7.30, è stata avvicinata da sei cani di grossa taglia che l’hanno costretta a cercare rifugio all’interno di un’automobile. Solo l’intervento tempestivo del marito, che ha anche provveduto a denunciare il fatto alle autorità competenti, ha permesso di riportare tutto alla normalità. Altro episodio denunciato pochi giorni fa è stato il ritrovamento di alcune tracce di sangue davanti al liceo scientifico di Baronissi. Alcuni, inizialmente, hanno pensato che potesse trattarsi di un accoltellamento. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno appurato che il sangue riverso sull’asfalto era di un cane, aggredito da un branco di randagi. Sulla questione sono intervenuti anche i vigili urbani. Il comandante della polizia municipale, Francesco Tolino : «Abbiamo chiesto e sollecitato l’Asl di Salerno di procedere all’accalappiamento e all’identificazione dei randagi presenti sul territorio comunale, dando priorità ai cani che stazionano in alcune zone della città. L'Asl è intervenuta pochi giorni fa a Casal Barone e via Aldo Moro. Auspichiamo maggiore collaborazione di cittadini e istituzioni per una gestione dell’emergenza randagi».

Mario Rinaldi