Baronissi divisa a metà dai passaggi a livello

L’amministrazione alle Ferrovie: «Sincronizzare l’azionamento delle sbarre» Nella zona di Acquamela le lunghe code e le attese creano numerosi pericoli

BARONISSI. Code interminabili a causa delle lunghe attese ai passaggi a livello diventati nelle ultime settimane un “incubo” per gli automobilisti.

«Una situazione sempre più difficile per la viabilità di tutta la città – spiega il sindaco Gianfranco Valiante - con tempi di attesa che frequentemente raggiungono anche i 30 minuti soprattutto al passaggio a livello di Acquamela dove registriamo le maggiori criticità». Il 30 dicembre il sindaco ha scritto a Ferrovie dello Stato, chiedendo di verificare il funzionamento del sistema di azionamento dei passaggi a livello e di mettere in atto tutte le azioni utili per la soluzione del problema. Ad oggi, però, nessuna risposta è arrivata da RFI e i problemi restano.

«Chiediamo un incontro urgente con Ferrovie – sottolinea Valiante – per porre rimedio a una questione molto grave e fonte di rischi per la sicurezza dei cittadini».

«Sempre più spesso vengono segnalate discrasie al sistema che regolamenta l’apertura e la chiusura dei passaggi a livello in concomitanza con il transito dei treni – precisa l’assessore alla viabilità, Luca Galdi – Baronissi conta ben per tre passaggi a livello e senza una buona sincronizzazione la città rischia di paralizzarsi».

(r. c.)

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