Baronissi, agguato a De Cesare: pena confermata

BARONISSI - Spararono a Caprecano un anno fa, a luglio. Pena confermata ad Angelo Genovese, di Fisciano, condannato a cinque anni in primo grado. Genovese, difeso dagli avvocati Francesco Dente e Silverio Sica, è stato ritenuto colpevole di rapina a mano armata, violazione di domicilio e lesioni personali, aggravati dal metodo mafioso. I giudice di Appello, presidente della Corte, Patrizia Cappiello, hanno rideterminato la pena inflitta a Michele Squillante, di Baronissi.

Tre anni di reclusione è il responso della sentenza. Squillante, difeso dall’avvocato Stefania Pierro, è stato assolto dall’accusa di rapina e detenzione di armi. Nel corso delle stessa udienza sono state definite le posizione di Immacolata Barra, madre di Genovese, e Sara Mencherini, difese dall’avvocato Marino Fiorenzo. La Corte ha assolto le due donne dall’accusa di favoreggiamento personale, perché il fatto non sussiste, e le ha condannate a 10 mesi e venti giorni solo per la calunnia.

Massimiliano Lanzotto

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