Balordi al castello Fienga Imbrattata una colonna

Atto vandalico al castello Fienga, proprio mentre l’amministrazione Torquato sta mettendo in campo una serie di iniziative per risuscitare il maniero. Qualche «imbecille» dedito a «messaggeria...

Atto vandalico al castello Fienga, proprio mentre l’amministrazione Torquato sta mettendo in campo una serie di iniziative per risuscitare il maniero.

Qualche «imbecille» dedito a «messaggeria patetica», l’avrebbe così definito l’attuale presidente della Regione Vincenzo De Luca in una delle sue battaglie da sindaco contro i “graffitari”, ha lasciato la sua firma su una colonna antica della cosiddetta zona della voliera. Un pugno nello stomaco per gli appassionati d’arte. Con della vernice rossa un vandalo, questo l’unico modo per definirlo, ha disegnato un elefante e il nome Lucy. Chissà a chi era diretto quel messaggio.

Abbinare il nome di una donna a un elefante non è certo una galanteria, così come l’aver scritto su un reperto che trasuda aneddoti secolari. Un’azione stigmatizzata dal primo cittadino. Non è la prima volta che il maniero viene preso di mira dai balordi. In passato si sono intrufolati all’interno dei saloni. Un periodo che si credeva fosse stato lasciato alle spalle. Quest’azione indica che è sempre più impellente incrementare la sorveglianza all’interno e intorno la struttura.

©RIPRODUZIONE RISERVATA