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Baldi torna al lavoro pensando alle imprese

NAPOLI. L’attività del consigliere regionale Giovanni Baldi riprende a pieno ritmo. L’esponente cavese, eletto nella fila del Pdl, dopo essere stato coinvolto in un’inchiesta sui falsi invalidi...

NAPOLI. L’attività del consigliere regionale Giovanni Baldi riprende a pieno ritmo. L’esponente cavese, eletto nella fila del Pdl, dopo essere stato coinvolto in un’inchiesta sui falsi invalidi condotta dalla Direzione distrettuale antimafia, mercoledì scorso ha ottenuto la revoca degli arresti domiciliari. Un provvedimento, questo, che gli ha consentito di riprendere a svolgere la sua attività istituzionale. Il veloce reintegro è stato possibile anche grazie al fatto che Baldi non è stato mai veramente sostituito, sebbene il Consiglio regionale abbia preso atto del provvedimento per la sua sospensione. Al momento della nomina di Salvatore Gagliano, che sarebbe dovuto subentrare a Baldi in quanto primo non eletto della lista Pdl nella circoscrizione di Salerno, è venuto infatti a mancare il numero legale, provocato dall’assenza di esponenti del Pdl e del Pd nella giunta delle elezioni. Il primo atto di Baldi, dunque, è stato quello di inviare, ieri, una nota informativa in quanto presidente della commissione regionale “Attività Produttive, Programmazione, Industria, Commercio, Turismo, Lavoro ed altri Settori produttivi”. Il comunicato riguarda la pubblicazione, sul Burc dello scorso 18 novembre, del secondo avviso per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del “Fondo Microcredito Fse”. «L’obiettivo - ha spiegato Baldi nella nota - è favorire l’accesso al credito da parte delle microimprese operanti in Campania, agevolare l’autoimprenditorialità e l’autoimpiego da parte di soggetti svantaggiati e favorire lo spin off delle imprese». Ha, poi, aggiunto sempre nella nota: «Il fondo prevede finanziamenti da un minimo di 5mila ad un massimo di 25mila euro, da restituire in cinque anni a tasso zero, per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali in Campania o per un nuovo investimento nell’ambito di iniziative esistenti localizzate nel territorio regionale». Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 16 gennaio.

Alfonsina Caputano

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