Bagni chimici e stop ai bus nel centro

Il Comune tenta di correre ai ripari per ridurre i disagi dovuti all’arrivo di migliaia di visitatori in città per Luci d’artista

Il Comune cerca di correre ai ripari, sebbene con un po’ di ritardo rispetto all’avvio di Luci d’artista, per tutelare il decoro pubblico e le attività commerciali – principalmente bar e ristoranti – del centro storico, che negli ultimi week end sono state letteralmente prese d’assalto da centinaia di visitatori alla disperata ricerca di un bagno. A Palazzo di Città, da ieri, si stia studiando il modo per dotare sia il piazzale dello stadio Arechi che quello di via Ligea – i due principali centri di “smistamento” per le comitive che arrivano in città per ammirare gli addobbi luminosi del centro storico – di bagni chimici, in modo da evitare che i turisti, per espletare i loro bisogni fisiologici, si rivolgano in maniera assillante – e non sempre educata – agli esercenti del “Giardino incantato”. Che si dicono esasperati dal via vai che si registra ormai da diverse settimane nelle loro toilette. Tant’è che alcuni di loro hanno istituito “l’uso del bagno solo previa consumazione”. E’ il caso di Nello, titolare del Dolcenero cafè di via Mercanti che, dopo aver subito diversi danni al bagno del suo locale che ha sempre messo a disposizione gratuitamente, ha deciso di prevedere un obolo per il suo utilizzo. «E’ una questione di civiltà – afferma Nello – se ci fosse un briciolo di educazione non ci sarebbe la necessità di ricorrere a misure così estreme. Invece molti di coloro che invadono le vie del centro storico entrano nel bar, non salutano nemmeno, si dirigono direttamente nel bagno e, come mi è capitato, lo rompono anche».

Il rischio più grande per la città è, però, che alcune sue zone, magari quelle più appartate, si tramutino in latrine a cielo aperto vista la moltitudine di persone – e di altrettanti “bisogni” – che si sta registrando a Salerno in questo Natale 2012. L’amministrazione ha deciso, dunque, di allestire, probabilmente anche sul lungomare, alcuni bagni chimici ma le modalità di fruizione non sono state ancora definite. Si pensa a un gettone di utilizzo, in quanto pare che il Comune non possa sobbarcarsi ulteriori spese.

Intanto da sabato prossimo, per evitare gli ingorghi visti nei giorni scorsi, il centro della città sarà off limits per i bus turistici a partire dalle ore 16. Dopo il caos registrato sabato scorso, quando in città sono giunti circa 470 pullman, il Comune, con un’ordinanza che sarà diramata nelle prossime ore, ha previsto due blocchi stradali, uno sul viadotto Gatto e uno all’uscita dell’autostrada. I vigili, con il supporto della Protezione civile, devieranno i bus che arriveranno in città dopo le ore 16 verso il piazzale dello stadio Arechi. Da lì, le comitive dovranno servirsi delle navette gratuite per raggiungere il centro.

Fiorella Loffredo

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