Azzeramento dei vertici della Gesema a Mercato San Severino

Caos alla Gesema e cambio ai vertici della società municipalizzata dopo che il Tribunale ha accolto l’istanza di ammissione alla procedura di concordato con continuità aziendale per evitare il fallimento della stessa. Il presidente Antonio Leone, il suo vice Donato De Concilis e l’amministratore delegato Andrea Torre dovrebbero rimanere in carica fino al prossimo 29 aprile. Poi il Comune, che detiene la proprietà della Gesema, dovrà nominare un amministratore unico per salvare l’azienda. Impresa ardua, soprattutto per il rispetto dei termini e delle condizioni poste a base del piano di razionalizzazione della spesa, che oltre alla riduzione dei costi del cda, prevede altresì la riduzione dell’orario di lavoro da 38 a 30 ore settimanali e la decurtazione della 14esima mensilità ai dipendenti. Molti sostengono che la miglior soluzione per risollevare le sorti della Gesema sarebbe il fallimento. Andare avanti in questo modo potrebbe costituire un rischio, soprattutto per l'incerta situazione che riguarda il salvataggio aziendale, ad oggi più che mai incerto considerate le difficoltà economiche che sta affrontando la municipalizzata. (m. r.)