campagna

Azioni violente: diffidati 61 profughi

CAMPAGNA. Sono 61 i rifugiati, ospiti in due strutture ricettive di Campagna, colpiti da diffida prefettizia per comportamenti violenti. La misura amministrativa è la conseguenza dei disordini...

CAMPAGNA. Sono 61 i rifugiati, ospiti in due strutture ricettive di Campagna, colpiti da diffida prefettizia per comportamenti violenti. La misura amministrativa è la conseguenza dei disordini provocati dai richiedenti asilo politico: la protesta e l’occupazione della strada in località Madonna di Avigliano e la tentata aggressione alla proprietaria dell’hotel “Mary”. I provvedimenti sono in fase di notifica dai carabinieri della locale stazione, guidata dal luogotenente Vincenzo Pessolano. Quello dei profughi, accolti a Campagna, è diventato un problema di gestione, anche sotto il profilo della sicurezza. Negli ultimi tempi si sono registrati alcuni disordini con gli ospiti che hanno protestato per i ritardi nella definizione della loro posizione di rifugiati. Da mesi sono ospitati nelle due strutture ricettive con costi a carico dello Stato. Di fronte a quelle risposte che non arrivano, stanchi anche loro, hanno creato tensioni. Sul problema, molto sentito in città, si è mossa anche l’amministrazione civica, guidata dal sindaco Roberto Monaco, interpellando le autorità preposte. L’episodio più grave fu l’aggressione alla proprietaria dell’hotel. In trenta la bloccarono, pretendendo da lei le carte di identità. La donna riuscì a salvarsi chiamando i carabinieri al numero di emergenza 112 e chiudendosi in auto.(m.l.)