manifestazione d’interesse

Azienda di Avellino vuole acquistare il Cstp

Non c’è ancora un bando ufficiale per la cessione del ramo d’azienda- per cui si attende l’ok del ministero dello Sviluppo economico che consentirà di procedere alla redazione dell’invito pubblico a...

Non c’è ancora un bando ufficiale per la cessione del ramo d’azienda- per cui si attende l’ok del ministero dello Sviluppo economico che consentirà di procedere alla redazione dell’invito pubblico a manifestare interesse- ma per il Cstp arrivano i primi interessamenti. Dopo il colosso Busitalia che sul finire dello scorso anno interloquì informalmente con il commissario del Cstp Raimondo Pasquino per capire se ci fossero i margini di una partnership le cui modalità sarebbero state definite in seguito, arriva anche l’azienda avellinese Air. «Air società a capitale interamente pubblico con socio unico la Regione Campania titolare delle funzioni di programmazione ed amministrazione dei servizi di tpl nell’intero territorio regionale - si legge in una nota dell’azienda stessa diramata nel pomeriggio di ieri- ha comunicato al commissario straordinario, Raimondo Pasquino, una manifestazione di interesse per il complesso aziendale relativo alle attività di esercizio di tutti i servizi di tpl attualmente affidati alla Cstp Spa di Salerno». «L’affidamento dei servizi Cstp ad Air- si legge ancora- potrebbe attuarsi con le medesime modalità già in corso per i servizi di Eav Bus».

Pasquino però, almeno per il momento, sembra rispedire al mittente la richiesta perché non è assolutamente intenzionato a procedere con assegnazione diretta, la cui fattibilità legale dovrebbe comunque essere verificata. Ma Air va anche oltre a annuncia: «La natura giuridica del socio unico Regione Campania, la consistenza patrimoniale ed il positivo andamentoeconomico–finanziario che caratterizzano la gestione della società - scrive- offrono garanzie di assoluta solidità e continuità operativa a tutto vantaggio dell’utenza dei servizi e delle maestranze della Cstp soprattutto per il mantenimento dei livelli occupazionali». La manifestazione d’interesse sembra destinata a cadere nel vuoto. Per il bando, invece, si attende l’ok da Roma. (c.i.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA