cava de’ tirreni

Avvocati e pm per l’addio a Mimì

Nella chiesa di Sant’Alfonso i funerali dell’ex procuratore Santacroce

CAVA DE’ TIRRENI. Una chiesa gremita in ogni sua parte ha tributato ieri l’ultimo saluto all’ex magistrato Domenico Santacroce. Al rito funebre, officiato da Padre Gioacchino Lanzillo nella chiesa di Sant’Alfonso a via Filangieri, proprio nessuno è voluto mancare per l’estremo saluto a Don Mimì. Presente buona parte dell’avvocatura provinciale ma non solo, il giudice Felice Scermino, il sindaco Marco Galdi, l’ex sindaco Luigi Gravagnuolo che all’epoca della sua amministrazione aveva avviato con Santacroce un progetto sulla legalità. Tra la folla anche tanti magistrati che a don Mimì furono particolarmente legati. Il feretro è stato salutato dai picchetti d’onore dei carabinieri e della polizia. Le campane della chiesa di Sant’Alfonso, su espresso desiderio di don Mimì, hanno salutato a festa il passaggio della bara. Un’omelia quella di padre Gioacchino incentrata sui valori della giustizia, sempre portati avanti da Don Mimì.

Morto all’età di 79 anni, Santacroce è stato giudice istruttore presso il tribunale del capoluogo distinguendosi per le spiccate qualità professionali e culturali, tanto che il Csm gli affidò il compito di guidare la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sala. Santacroce è stato uno dei primi ad investigare sulla camorra salernitana e sui suoi rapporti con la politica.