Avvelena un cane a S. Lucia e lascia un “avvertimento”

Continuano a moltiplicarsi in città gli episodi di animali domestici vittima di tentati avvelenamenti che in alcuni casi ne hanno causato la morte. Nella sola giornata di ieri un cittadino a Santa...

Continuano a moltiplicarsi in città gli episodi di animali domestici vittima di tentati avvelenamenti che in alcuni casi ne hanno causato la morte.

Nella sola giornata di ieri un cittadino a Santa Lucia si è precipitato dal proprio veterinario di fiducia dopo che il suo gatto aveva cominciato a vomitare ripetutamente sangue. Avvelenamento secondo il medico che è immediatamente intervenuto efficacemente per riuscire a salvare l’animale. A Pregiato invece una donna si è vista recapitare alla porta di casa un anonimo messaggio inquietante: “Ultimo avvertimento, boccone avvelenato”. Autore dell’intimidazione sarebbe stato un vicino di casa che aveva più molte manifestato la sua scarsa sofferenza nei confronti del cane donna.

Un problema questo che si ripete ciclicamente in città: solo qualche mese fa un episodio di questo genere si era verificato nel rione Filangieri ai danni di una cagnolina che aveva ingerito polpette contenenti lame di rasoio da barba. Ma la conta delle vittime raggiunge l’apice quando si tratta di animali randagi, sempre più infatti i cani ritrovati morti tra le zone di Passiano e Pregiato.

Giuseppe Ferrara

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