l’arresto 

Aveva hashish e marijuana Preso un pusher del centro

Spaccio in centro, preso un altro pusher. Le manette sono scattate ai polsi di Giovanni Visconti, 23 anni, ebolitano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. I carabinieri della...

Spaccio in centro, preso un altro pusher. Le manette sono scattate ai polsi di Giovanni Visconti, 23 anni, ebolitano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. I carabinieri della locale compagnia, guidata dal capitano Luca Geminale, lo hanno fermato in centro. Dopo la prima perquisizione personale ne è seguita una seconda a casa. Sequestrati due etti di stupefacenti, suddivisi tra hashish e marijuana.
Lo tenevano sott’occhio, troppi indizi portavano a lui. Le tracce investigative venivano dagli ambienti dello spaccio locale. Nonostante i precedenti che insospettivano, Visconti continuava a gestire un buon giro di spaccio. Lo testimonia la quantità di stupefacente che gli è stata sequestrata. La droga era suddivisa in dosi e pronta per rispondere alle esigenze dei clienti. Per il ventitreenne ebolitano non c’è stata possibilità di giustificare quel possesso. Ad avvalorare l’arresto in flagranza di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, disposto dal pm di turno alla procura di Salerno, c’è il corredo dello spacciatore “fai-da-te” (compreso un bilancino di precisione) trovato nella disponibilità dell’arrestato. A Visconti è stata sequestrata anche una discreta somma di denaro, suddivisa in banconote, che i carabinieri ritengono sia il provento dell’illecita attività di spaccio.
Al termine delle formalità di rito negli uffici della caserma, Visconti è stato accompagnato a casa dove si trova in regime di arresti domiciliari. È ora in attesa di essere convocato in tribunale a Salerno per l’udienza di convalida dell’arresto da parte del gip.
Massimiliano Lanzotto
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