Avantair lascia l’aeroporto Al suo posto la maltese Medavia

Saltati gli accordi con i tedeschi, la Travel Before è stata costretta a trovare un nuovo partner Sono sei le destinazioni prescelte: Ibiza, Formentera, Corfù, Zante, Malta e Medjugorie

SALERNO. Cambio di rotta per i voli dell’aeroporto di Pontecagnano. A decollare non sarà più la compagnia tedesca Avantair, che opera esclusivamente con voli charter da 20 anni, oggi da cento posti, ma la compagnia aerea maltese Medavia (Mediterranean Aviation Company Limited). Saltati gli accordi con i tedeschi, Giancarlo Vitolo, imprenditore salernitano e titolare della Travel Before a cui è affidato l’onore e l’onere di rimettere in pista lo scalo con voli internazionali preliminari, sarebbe stato costretto a un repentino cambio di gestione e a trovare un nuovo partner. La rottura con i teutonici è arrivata pochi giorni fa. L’imprenditore salernitano con largo anticipo aveva deciso di scommettere su otto destinazioni, da giugno a ottobre 2016, con un’anteprima a fine aprile, rinviata solo di pochi giorni per Medjugorje. Un investimento di circa due milioni di euro calcolando il periodo da giugno a ottobre e le otto città: Corfù, Ibiza, Malta, Milano Malpensa, Mostar, Lourdes, Olbia e Verona le località selezionate dal tour operator in accordo con la Avantair. Tutti voli charter con una frequenza sostenuta, anche due a settimana. Dopo la rottura, il cambio di programma e il nuovo accordo con la Medavia, flotta di cinque aerei e base nell’aeroporto internazionale di Malta, sul sito della Travel si legge il nome di sei destinazioni: Ibiza e Formentera (le più gettonate pare nelle prenotazioni), Corfù, Zante, Malta, Medjugorje.

L’iniziativa di Vitolo e la sua missione sono state accolte con molto ottimismo da Antonio Ilardi, presidente del Cda del Consorzio Salerno Costa d’Amalfi, di cui la Regione è diventata azionista di riferimento. «E’ un’iniziativa privata per la prima volta senza incentivi a Salerno, né nostri né della Regione, di un imprenditore privato che ha deciso di investire sul mercato salernitano» sono state le sue parole. Sul destino dello scalo, definito un anno e mezzo fa con una battuta da Vincenzo De Luca alla stregua di un «campo di broccoli», il presidente della giunta regionale è sceso in campo in modo deciso. E alcuni giorni fa, grazie al contributo determinante della Regione, è stata messa la prima pietra sul progetto di allungamento della pista con un investimento da 40 milioni. Domenica 19 giugno il giorno del decollo della stagione estiva, quella per cui si lavora in “outgoing”, per portare cioè i salernitani fuori dal territorio. Decisivo per il rilancio completo sarà “l’incoming” della stagione invernale e il compito inverso di attrarre sui charter turisti da fuori. In occasione, per esempio, delle luci di Natale. In fase di studio alcune tratte da destinazioni estere verso il “Salerno Costa d’Amalfi”, una missione che il governatore ha messo tra le priorità della sua agenda.

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