Autovelox, “stangati” 21mila automobilisti

AGROPOLI. Il contestato autovelox piazzato sulla Cilentana dal Comune di Agropoli continua a mietere “vittime” tra gli automobilisti. Un dato su tutti: da quanto l’apparecchio è stato riacceso, il 4 agosto scorso, fino all’ultimo rilevamento del 16 novembre, sono state elevate 21.792 infrazioni per un importo totale di oltre 2 milioni di euro, comprensive della maggiorazione notturna prevista per le infrazioni commesse dalle 22 alle 7. Il “vecchio” autovelox, prima che fosse spento, a gennaio, aveva totalizzato 3.881 infrazioni, per un totale di contravvenzioni di 459mila euro.

Ma c’è di più, secondo la stima effettuata dal comandante della Polizia municipale, Maurizio Crispino, per la fine dell’anno in corso sono previsti ulteriori 6mila verbali, per un incasso presunto di 558mila euro circa. Insomma, un “anno d’oro” per le casse del Comune, che conta di chiudere il 2016 con una cifra in bilancio per tutte le contravvenzioni elevate di oltre 5 milioni (3,1 al netto delle spese).

Compaiono, nel lordo, anche 230mila euro per accantonamento quota presunta da destinare alla Provincia quale Ente proprietario della strada sulla quale è piazzato l’autovelox. Un dato questo interessante perché lo stesso Comune ha più volte negato di essere obbligato al versamento di tali somme, beccandosi così una diffida e messa in mora ad adempiere da parte dei vertici di Palazzo Sant’Agostino.

Nel documento della polizia municipale, inoltre, risulta che fino a marzo scorso risultavano elevati 10.277 verbali per un importo di 1.191.973 euro. Di questi 3.881 sono stati elevati nel mese di gennaio 2016 per 460mila euro, mentre 1.998 sono stati contestati tra febbraio e marzo, per un ammontare pari a 590mila euro circa. Di questi, quelli che risultano pagati entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica, sono meno della metà: 4.507 per un introito di 365mila euro. Risultano invece non pagati ben 5.770 verbali per un importo pari a 863mila euro.

L’Ente in merito alle multe non pagate prevede di introitare il doppio e cioè 1,5 milioni. A tale somma «vanno aggiunti ulteriori 950mila euro circa, che derivano da circa 7.500 verbali elevati nel 2015 e attualmente non pagati».

Le previsioni di Crispino portano a dire che dei 21.792 verbali elevati da agosto con l’autovelox, ne verranno pagati circa il 55% entro i 5 giorni dalla notifica, per un importo pari ad 779mila euro. II valore residuo dei verbali, al netto dei pagati dovrebbe ammontare a circa 910.539 euro. Il dato interessante è che ad oggi i verbali rimasti impagati sono in numero maggiore rispetto a quelli pagati: su 39.569 verbali elevati in totale solo 16.492 sono stati pagati; restano in attesa di pagamento ben 23.077 per quasi 3,5 milioni di euro non ancora incassati.

©RIPRODUZIONE RISERVATA