Autovelox, gara bocciata «Stop a multe illegittime»

Il consigliere Gambino chiede di disattivare subito l’apparecchio sulla Cilentana Rilievi dell’Autority sul patto coi privati. Abate: 73mila euro di sanzioni al giorno

AGROPOLI. «Mi auguro che il Comune di Agropoli ponga fine al sistema irregolare in atto e restituisca ai vessati cittadini ciò che è stato illegittimamente riscosso». La richiesta arriva da Alberico Gambino, consigliere regionale di opposizione, dopo la bocciatura da parte dell’Anticorruzione dell’autovelox piazzato dal comune tra gli svincoli di Agropoli Sud e Nord. «L’Autorità Nazionale Anticorruzione – prosegue Gambino - con delibera del 23 settembre scorso, ha definitivamente posto fine alla problematica sulla legittimità dell’autovelox di Agropoli, sia con riferimento a quello installato nell’estate del 2014 sia a quello di questa estate ancora in funzione. Senza possibilità di appello – precisa - l’Anac ha confermato, ed acclarato, tutti i profili di illegittimità evidenziati in vari esposti».

In particolare «ha definito irregolare l’aggiudica del servizio effettuata nel 2009 per aver effettuato una procedura negoziata anziché gara ad evidenza pubblica sopra soglia; ha ritenuto illegittimo il rinnovo dell’affidamento del servizio avvenuto nel 2014, con determina dirigenziale, con modifica sostanziale delle condizioni di affidamento; ha evidenziato e sottolineato l’omissione amministrativa – e la conseguente evasione contributiva – da parte della stazione appaltante nel far fronte agli obblighi di acquisizione del Cig; ha sottolineato, addirittura, l’omissione di ogni forma di controllo sull’esecuzione del contratto da parte del Consorzio affidatario». «Spiace dover constatare – evidenzia Gambino - che il Comune, pur in presenza di specifiche richieste da parte dell’Autorità Anticorruzione, abbia sviluppato un atteggiamento di scarsa collaborazione chiarificatrice addirittura omettendo l’invio, totalmente o parzialmente, della documentazione richiesta a più riprese. Così come spiace dover registrare la pervicacia del Comune, pur in presenza di irregolarità, nel continuare a voler incassare sanzioni illegittime e anche ad insistere con il mantenere in piedi, da mesi, il sistema». «Sono sicuro – conclude - che il sindaco, la giunta ed il Consiglio ora affronteranno sul serio il problema ed, in autotutela, provvederanno a ripristinare la situazione rilevata come irregolare. Perseverare apparirebbe come un’inutile forzatura foriera di danni per la città».

Secondo il consigliere comunale Agostino Abate «il comune è particolarmente affezionato all’autovelox dalle uova d’oro: dal 31 luglio scorso fino alla data dell’accertamento, effettuato dalla polizia locale il 21 settembre, sono trascorsi 51 giorni, durante i quali l’Ente ha incassato ben 3,7 milioni di euro. Significa che lo stesso incassa mediamente ben 73.529 euro al giorno. In questo modo – conclude - il Comune risolverà tutti i suoi problemi di bilancio in poco tempo».

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