Consorzio rifiuti Salerno 2

Autorizzazione scaduta Difficoltà nella raccoltà

Come era prevedibile il mancato rinnovo dell’ iscrizione del Consorzio di Bacino Salerno 2 all’Albo dei gestori ambientali ha creato inevitabili ripercussioni, ieri, in molti Comuni della provincia....

Come era prevedibile il mancato rinnovo dell’ iscrizione del Consorzio di Bacino Salerno 2 all’Albo dei gestori ambientali ha creato inevitabili ripercussioni, ieri, in molti Comuni della provincia. I mezzi che conferiscono le varie tipologie di rifiuto nelle piattaforme di smaltimento private sono rimasti fermi, e carichi, nei piazzali delle isole ecologiche. Il motivo dello stop ai conferimenti, comunicato all’ente consortile dalle stesse piattaforme nella giornata di martedì, è dovuto alla scadenza, lo scorso 3 marzo, dell’iscrizione all’Albo istituito dal Ministero dell’Ambiente, per il controllo e la sicurezza nel trasporto dei rifiuti. L’ente guidato dal commissario liquidatore, Giuseppe Corona, nonostante abbia presentato tutta la documentazione necessaria al rinnovo già a fine ottobre, ad oggi non ha ancora ottenuto l’ok dalla Camera di Commercio di Napoli che, su base regionale, gestisce queste pratiche. Il motivo è da ricercare nei requisiti d’iscrizione. Non possono infatti ottenerla gli enti che si trovano in stato di liquidazione. Cinque anni fa, quando venne fatta la prima richiesta, il Consorzio non era ancora in questa condizione, che si è generata a partire dalla fine del 2009 per volontà dello Stato. Dagli uffici del Consorzio hanno però assicurato che è stata richiesta un’interpretazione di questo requisito e che nelle prossime ore dovrebbe essere formalizzato il rinnovo. Nell’attesa, disagi potrebbero registrarsi anche oggi. (m.a.c.)

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