riciclaggio

Auto rubate, “immediato” per Sorrentino

Fissato al prossimo dieci marzo 2015 davanti ai giudici del secondo collegio il processo per il trentaduenne Mario Sorrentino, trentaduenne titolare di una autoconcessionaria a Nocera Inferiore...

Fissato al prossimo dieci marzo 2015 davanti ai giudici del secondo collegio il processo per il trentaduenne Mario Sorrentino, trentaduenne titolare di una autoconcessionaria a Nocera Inferiore accusato di riciclaggio. La decisione è arrivata dall’ufficio gip, con accoglimento della richiesta di rito immediato, con possibilità per l’imputato di presentare entro venti giorni dalla notifica richiesta di eventuale rito alternativo.

All’interno dell’area commerciale gestita dall’uomo i militari trovarono nove diverse vetture di provenienza furtiva, con elementi identificativi alterati in modo da ostacolarne la provenienza, apparentemente in regola e pronte alla rivendita sul mercato.

L’uomo fu raggiunto da misura cautelare agli arresti domiciliari disposta su ordinanza cautelare nel novembre scorso, su richiesta del pm Lenza. L’indagine comprende un più esteso giro di vetture rubate da reimmettere nel mercato, con la contestata accusa di commercio di macchine provento di riciclaggio presso la propria autoconcessionaria, con sede a Nocera Inferiore. Secondo gli accertamenti le auto venivano riciclate col meccanismo della ribattitura a regola d’arte del codice marcato sul telaio, per poi essere successivamente messe in vendita. L’indagine fu avviata dagli inquirenti il cinque marzo 2014.

Dopo l’identificazione dei numeri di telaio originari, ritrovati sotto le nuove targhette, sono state rintracciate le auto in piena regola, pulite per tornare in strada, in origine modelli identici sottratti da altri soggetti ai legittimi proprietari. Il rivenditore raggiunto dall’immediato è difeso di fiducia dall’avvocato Vincenzo Sirica.

(a. t. g.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA