LA SOLLECITAZIONE

Autismo, appello alla Regione Campania: «Interventi urgenti per le famiglie»

Parisi: «Occorrono con urgenza provvedimenti per garantire l’accesso ad una rete di servizi»

SALERNO - Liste d’attesa lunghissime e sforamento dei tetti di spesa sono i due scogli contro i quali s’infrangono le speranze delle famiglie con un figlio affetto da autismo. Dopo la bocciatura della legge regionale sull’autismo da parte della Consulta, in Campania c’è ora un vuoto non solo normativo. «La legge è ferma e da quando è stata impugnata - chiarisce il presidente della Fondazione Salernum Anffas-Onlus, Salvatore Parisi durante l’appuntamento con la festa della Befana - non è stata ripresa nè modificata. Tuttavia, ci sarebbe bisogno da subito di una normativa ad hoc, vista l’esplosione di questa patologia. L’intervento precoce è fondamentale, ed è importante che la Regione crei una rete di servizi per dare alle famiglie l’opportunità di accedere alle strutture convenzionate». «Tuttaviaribadisce il presidente- non si riparte da zero perchè ci sono tante iniziative pronte. Ora bisogna concludere quei percorsi e fare in modo che la Regione continui, come so che già sta facendo, su nuovi setting assistenziali e faccia fronte a questa emergenza, perché l’autismo è diventato tale». La Fondazione, attraverso il presidente Parisi, ha scritto anche una lettera al presidente della Regione, Vincenzo De Luca , nella quale si ribadiscono tutte le difficoltà e i bisogni che i malati di autismo e le loro famiglie hanno e che non trovano risposta.

Eleonora Tedesco