Aumento Tari a Sala Consilina Domani incontro in Comune
SALA CONSILINA. Aumento della Tari, la tassa sui rifiuti, programmazione comunale e progetti utili alle attività commerciali saranno i temi al centro dell’incontro fissato per domani alle 20,30 nell’a...
SALA CONSILINA. Aumento della Tari, la tassa sui rifiuti, programmazione comunale e progetti utili alle attività commerciali saranno i temi al centro dell’incontro fissato per domani alle 20,30 nell’aula consiliare di Sala Consilina. Un incontro voluto dai commercianti di Io C’entro-Assocom, raggiunti da una bolletta maggiorata anche del 40 per cento. Con 105 firme raccolte, i negozianti chiedono chiarimenti al sindaco Francesco Cavallone, all’assessore al commercio Antonio Lopardo, all’assessore all’ecologia Vincenzo Garofalo e al dirigente dell’area tributi, Giuseppe Spolzino.
«Mi sono state consegnate le firme solo di alcuni commercianti – commenta Cavallone – l’amministrazione comunale incontrerà i commercianti e spiegherà le sue ragioni anche se questo aumento è stato causato da un problema a cui è andata incontro la società che gestiva la raccolta dei rifiuti per conto nostro, e abbiamo dovuto interrompere il contratto. Perciò abbiamo dovuto garantire in primis la continuità del servizio e questo ha comportato un aumento dei costi».
Scartando allora le tariffe fatte e approvate nel corso della gara e andando incontro ad una palese emergenza, si palesano dei rischi. «Quando si parla di aumento di Tari, i ragionamenti si devono fare in un quadro complessivo – continua il sindaco – non si possono guardare i dati annualmente e singolarmente. Da quando si è insediata la mia amministrazione, il costo della Tari oggi è al di sotto di 300mila euro».
Antonella Citro
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Mi sono state consegnate le firme solo di alcuni commercianti – commenta Cavallone – l’amministrazione comunale incontrerà i commercianti e spiegherà le sue ragioni anche se questo aumento è stato causato da un problema a cui è andata incontro la società che gestiva la raccolta dei rifiuti per conto nostro, e abbiamo dovuto interrompere il contratto. Perciò abbiamo dovuto garantire in primis la continuità del servizio e questo ha comportato un aumento dei costi».
Scartando allora le tariffe fatte e approvate nel corso della gara e andando incontro ad una palese emergenza, si palesano dei rischi. «Quando si parla di aumento di Tari, i ragionamenti si devono fare in un quadro complessivo – continua il sindaco – non si possono guardare i dati annualmente e singolarmente. Da quando si è insediata la mia amministrazione, il costo della Tari oggi è al di sotto di 300mila euro».
Antonella Citro
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