Aumento delle tariffe Gori La protesta di Spazio Aperto

Il gruppo politico di Pagani Spazio Aperto scende in campo ancora una volta contro l’aumento dei prezzi dell’acqua imposti dalla Gori. «Puntuale come un orologio svizzero - si legge in una nota...

Il gruppo politico di Pagani Spazio Aperto scende in campo ancora una volta contro l’aumento dei prezzi dell’acqua imposti dalla Gori. «Puntuale come un orologio svizzero - si legge in una nota - arriva l’aumento delle tariffe dell’acqua della Gori. Come nella peggiore tradizione, il provvedimento tariffario è stato deliberato da un commissario nominato dai vertici della Regione, i cui poteri sono scaduti a giugno e che dovrebbe limitarsi all’ordinaria amministrazione. I continui aumenti del costo dell’acqua potabile stanno assumendo i contorni di una vera e propria emergenza sociale. Basti pensare che mentre i redditi scendono o sono fermi ormai da anni, la tariffa dell’acqua Gori è aumentata del 67 per cento dal 2011 al 2016, e continuerà a salire».
Non ha dubbi Spazio Aperto che insieme ai comitati per l’acqua pubblica e la Rete Civica Ato3 , da anni si sta battendo per l’abolizione della società Gori definita semplicemente un carrozzone politico che ha solo creato disagi alla collettività. «È sempre più urgente procedere alla liquidazione della Gori società per azioni e passare ad una azienda consortile trasparente, democratica e partecipata».(g. v.)
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