Aula dedicata alla vittima del naufragio

CASTEL SAN GIORGIO. Un’aula di musica dedicata alla memoria di Giuseppe Girolamo, vittima del naufragio della Costa Concordia.

Accade a Castel San Giorgio e la scuola protagonista dell’evento è la secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Autonomia 83, ovvero l’ex Torquato Tasso. L’idea di intitolare un’aula di musica al compianto Giuseppe, originario di Alberobello, è nata dal Comitato Due Sicilie.

All’evento hanno partecipato esponenti dell’amministrazione Longanella e il presidente del consiglio Gian Piero Coppola, la dirigente scolastica Silvana Amoroso, la professoressa Lucrezia Amideo, il capitano di fregata Gregorio De Falco, famoso per la telefonata al comandante Schettino in cui gli intimava di tornare a bordo della Concordia, il cantautore Luigi Grechi, esponenti del comitato Due Sicilie Castel San Giorgio tra cui Biagio Salvati, la madre di Giuseppe Girolamo, Maria D’Elia, e in diretta telefonica il sindaco di Alberobello. La storia di Giuseppe è quella di un giovane eroe di 30 anni, musicista della band che si esibiva sulla Concordia.

Durante l’affondamento, scese dalla scialuppa di salvataggio per far posto ad alcuni bambini rimasti sulla nave, nonostante non sapesse nuotare, nonostante la crociera stesse ormai colando a picco. Il gesto eroico gli è costato la vita.

«Ha espresso il massimo dei valori umani», ha raccontato la Amideo. «È un esempio per le nuove generazioni. Formare attraverso le buone pratiche della convivenza civile credo sia indispensabile. La linea di distinzione tra il bene e il male sembra molto sottile. Parlare di eroi veri e concreti come Giuseppe ha una portata decisiva nel dibattito sociale».

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