LA BRAVATA

Atti vandalici a Marina di Camerota: identificati tre ragazzi napoletani

Sono accusati di aver rotto per strada bottiglie di vetro e aver arrecato disturbo notturno

CAMEROTA - Bottiglie di vetro rotte e schiamazzi in piena notte: tre giovani, tra cui due minorenni, provenienti dal Napoletano, sono stati raggiunti, identificati e redarguiti dai vigili urbani del Comando Locale di Camerota, agli ordini del sovrintendente Giovanni Cammarano, dopo essersi resi protagonisti di atti vandalici in località Marina. Il gruppetto, la scorsa notte, ha spaccato bottiglie di vetro e ha arrecato disturbo ai residenti e ad altri ospiti del borgo marino cilentano.

Al mattino i caschi bianchi hanno ricevuto lamentele presso i propri uffici e, insieme al sindaco Mario Salvatore Scarpitta, hanno avviato subito le indagini del caso. Intanto sul popolare social network Instagram, i tre avevano anche postato un video della notte, dove mostravano agli amici le loro bravate. Le immagini sono state acquisite dagli agenti e sono passate al vaglio del primo cittadino e del delegato alla polizia municipale, Manfredo D’Alessandro. Tramite Paytourist, il software adottato dall’Ente per il controllo e il pagamento dell’imposta di soggiorno, l’amministrazione comunale e i vigili urbani sono riusciti a risalire alle famiglie dei tre ragazzi. Alloggiavano tutti all’interno dello stesso villaggio-campeggio.

Due agenti si sono recati presso la struttura e hanno convocato i tre ragazzi insieme alle famiglie. Il sindaco ha ordinato il ripristino dei luoghi e, questa mattina, il gruppetto è impegnato nella pulizia di un’area del paese. Muniti di guanti e sacchi operano in piazza Mercato.