Ateneo, piano per una nuova facoltà

Entro metà marzo la decisione su Scienze motorie. No ad Agraria e Psicologia

Nel campus salernitano potrebbe essere istituita, da qui a pochi mesi, la tanto attesa Facoltà di Scienze motorie.

A rivelarlo, durante un incontro con gli studenti, è stato lo stesso rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, che ha spiegato: «Già da tempo avevamo intuito l’importanza di un percorso di laurea simile. Ora stiamo valutando la possibilità di inserire Scienze motorie nella nostra offerta formativa, anche se questo significherebbe disattivare un altro percorso di studi». Per ottenere l’ufficialità, comunque, bisognerà attendere fino a metà marzo, momento in cui l’Ateneo valuterà l’effettiva fattibilità della proposta. «Nel caso tutto dovesse andare per il verso giusto – continua Tommasetti – gli studenti potrebbero già fare richiesta di iscrizione a settembre».

Insomma potrebbe essere l’occasione per arricchire il “paniere” di offerta dell’Università di Salerno. Per quanto riguarda altre sorprese, dal punto di vista della didattica all’interno dell’Ateneo, Tommasetti ha le idee chiare. «Al momento - spiega - dobbiamo pensare a come valorizzare i corsi di laurea che già sono attivi nel nostro campus. Sarebbe inutile pensare di aggiungere all’Università di Salerno facoltà come Agraria, già presente a pochi chilometri da noi. Lo stesso discorso vale per Psicologia. Gli studenti che si iscrivono nel nostro Ateneo devono capire che non possono chiederci l’attivazione di nuovi corsi di studi, piuttosto, devono pretendere che quello che c’è funzioni alla perfezione, per un inserimento rapido nel mondo del lavoro». (r.e.)

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