Atena sceglie di eliminare le barriere architettoniche 

L’amministrazione si adegua alla Convenzione Onu e predispone un piano Previsti interventi per garantire accessibilità e fruibilità di edifici e luoghi pubblici

ATENA LUCANA. Niente più barriere architettoniche. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Vertucci, intende rispettare alla lettera i princìpi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone disabili. Per questo punta a facilitare l’inclusione delle persone diversamente abili affinché possano godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali.
Da qui la decisione di avviare la predisposizione di un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il documento sarà elaborato grazie ad un percorso partecipato al quale prenderanno parte anche le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità. Il piano dovrà prevedere l’adozione di tutti gli interventi essenziali a garantire adeguati livelli di igiene, sicurezza e vivibilità sia degli edifici che dei luoghi pubblici, permettendo di conoscere il grado di accessibilità e fruibilità del territorio di Atena Lucana e del suo patrimonio immobiliare.
Il vicesindaco, Francesco Manzolillo, promotore dell’iniziativa ha precisato come «il tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche è un importante obiettivo di questa amministrazione. La piena accessibilità delle persone con disabilità motorie, infatti, deve essere una priorità assoluta e, pertanto, è necessario porre in essere tutte le soluzioni in tal senso sia nelle nuove realizzazioni di immobili pubblici sia di immobili destinati all’edilizia residenziale pubblica sia di ristrutturazioni di immobili esistenti. L’eliminazione delle barriere architettoniche è un tema che deve entrare nelle consuetudini dell’azione di progettisti e gestori degli edifici comunali - ha aggiunto - vi è la necessità di dare un’accelerazione all’evoluzione del concetto di accessibilità grazie anche alla Convenzione delle Nazioni Unite, che ha anche introdotto l’innovativo principio della progettazione universale, aperta a tutti, con lo scopo di realizzare edifici e ambienti di per sé accessibili a ogni categoria di persone, indipendentemente dalla presenza di condizioni di disabilità».
A tenere alta l’attenzione sul problema nel Vallo di Diano è l’avvocato Franco Di Paola in qualità di referente dell’associazione “Luca Coscioni” e nei mesi scorsi il Comune di Sala Consilina si è dotato dell’app “No barriere”, nata per la segnalazione da parte dei cittadini della presenza di barriere architettoniche sul territorio comunale.
Erminio Cioffi
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