montecorvino pugliano

«Assunzioni illegittime, vanno fermate»

MONTECORVINO PUGLIANO. «Il contratto di lavoro dei dipendenti dovrà essere risolto senza preavviso». Questo il parere “pro-veritate” tanto atteso dall’Amministrazione comunale di Montecorvino...

MONTECORVINO PUGLIANO. «Il contratto di lavoro dei dipendenti dovrà essere risolto senza preavviso». Questo il parere “pro-veritate” tanto atteso dall’Amministrazione comunale di Montecorvino Pugliano dopo che la Corte dei Conti aveva aperto un’indagine sulla presunta irregolarità nella stabilizzazione di due precari. Il responso dell’avvocato Crescenzio Santuori a cui l’amministrazione si è affidata qualche settimana fa pagando una parcella di circa 2.600 euro, non lascia spazio ad interpretazioni. «Al di là – si legge nel documento presentato in comune – della questione meramente terminologica, occorre ricordare che le diverse ipotesi riconducono comunque all’inefficacia del contratto».

Sempre stando alla relazione presentata da Santuori non ci sarebbe stato un danno erariale per l’Ente per cui l’esecutivo di oltre cinque anni fa formato dal sindaco Domenico Di Giorgio e dagli assessori Rosetta Sproviero, Alessandro Daidone, Costabile Montone e Carmine Palo non avrebbe colpe, come ipotizzato invece dalla giustizia contabile nella sua indagine avviata a fine dello scorso anno.

Una istruttoria interna avviata dall’Amministrazione avrebbe certificato che la somma spesa per il pagamento degli stipendi e accessori ai due funzionari dal 2009 ad oggi, si aggirerebbe intono ai 314mila euro. In ogni caso, l’attuale segretaria Margherita Torraca ha provveduto così come disposto dal sostituto Pg Chiara Vetro alla messa in mora dei componenti dell’allora esecutivo nonché dei dirigenti che rilasciarono il parere favorevole degli atti approvati in giunta nel 2009. L’ultima parola spetta alla Corte dei Conti che dovrà decidere comunque la sussistenza o meno del danno.

Roberto Di Giacomo