Assunzioni al Piano di Zona «Ancora anomalie nel bando» 

Anomalie nel bando di selezione pubblica del Piano di Zona ambito S3 ex S5 sulla ricerca di alcune figure professionali. Sono stati alcuni partecipanti a far notare gli errori e portavoce di tale situazione è il capogruppo di Forza Italia, Damiano Cardiello, che ha presentato un’interrogazione urgente al Comune: «Sussistono diverse anomalie ed errori che andrebbero risolti e chiariti. Si segnala la mancata pubblicazione del bando di selezione, da parte del Comune, sulla Gazzetta Ufficiale - spiega Cardiello - relativamente al profilo del redattore non viene specificato il tipo di laurea umanistica richiesta, né se sia sufficiente quella triennale ma si prevede quale ulteriore requisito di accesso un qualsiasi diploma di scuola superiore o titoli equipollenti, quando per i diplomi non è prevista alcuna equipollenza, oltre a una disparità di trattamento tra candidati diplomati che hanno conseguito un diploma con 60 e quelli laureati che hanno conseguito una laurea con 109. La figura del redattore in possesso del diploma viene inquadrato nella qualifica funzionale D1 che non trova riscontro nel vigente contratto nazionale».
Cardiello continua: «Va segnalata ancora l’attribuzione di massimo 8 punti al curriculum, scelta discrezionale e non oggettiva. Ma la ciliegina sulla torta è al punto sulla votazione del titolo di studio. Il calcolo del voto del diploma su 100 presenta delle anomalie nell’attribuzione del punteggio: fino a 67 vale 0 punti; da 68 a 81 vale 1 punto; da 82 a 90 vale 2 punti; da 69 a 95 vale 3 punti; e 100 vale 4 punti. È evidente l’errore che aumenta il punteggio di un punto: da 2 a 3».
Luella Mazzara
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