Assunti e subito licenziati Operai occupano cantiere

Nella giornata di ieri nel cantiere della Casa del Pellegrino, a pochi metri dal Santuario dei Santi Cosma e Damiano, si sono registrati attimi di tensione a causa della reazione di due operai del...

Nella giornata di ieri nel cantiere della Casa del Pellegrino, a pochi metri dal Santuario dei Santi Cosma e Damiano, si sono registrati attimi di tensione a causa della reazione di due operai del posto che sono stati licenziati a loro dire in «modo del tutto arbitrario, e senza una giusta motivazione». Stando alla loro versione di fatti e ai contratti esibiti, la società che gestisce parte dei lavori, avrebbe fatto un pasticcio. Ovvero il primo rapporto di lavoro in prova tra i due carpentieri e la società ha avuto inizio il 30 luglio scorso giorno in cui gli operai firmarono un contratto di lavoro a tempo indeterminato, fatto importante per una realtà come quella locale dove la crisi economica fa sentire i suoi morsi, specie per chi da tempo è in cerca di una sistemazione stabile. Sennonché gli stessi, dopo qualche settimana, furono riconvocati dalla ditta per firmare un altro contratto, questa volta a tempo determinato e nel giro di qualche giorno la triste notizia ovvero il telegramma che li avverte del licenziamento, la motivazione si basa su di un “mancato superamento del periodo di prova”. Dopo alcune ore di protesta i due hanno lasciato il cantiere.

Gerardo Sorgente