l’assessore

Associazioni in audizione «Non previsti nuovi tagli»

«Non abbiamo mai pensato di azzerare i servizi per le Politiche sociali: restiamo in attesa delle linee guida della Regione per il nuovo piano triennale 2013-2016». Con queste parole l’assessore...

«Non abbiamo mai pensato di azzerare i servizi per le Politiche sociali: restiamo in attesa delle linee guida della Regione per il nuovo piano triennale 2013-2016».

Con queste parole l’assessore comunale alle Politiche sociali, Nino Savastano, ha inteso placare gli animi delle associazioni e delle cooperative, allarmate per “la sforbiciata” ai fondi destinati all’assistenza dei disabili e degli anziani, annunciata sul nostro quotidiano.

«Il 31 dicembre scade il piano triennale e sarà necessario ricostruirne uno nuovo attenendosi alle direttive che ci verranno indicate: forse si parlerà di centri polifunziali piuttosto che di centri di aggregazione – ha continuato Savastano – Ma, al di là di questo, a meno che non vi sia, malauguratamente, una nuova manovra da parte del Governo, non parliamo di tagli».

Proseguono, intanto, le verifiche della sesta commissione consiliare “Politiche sociali”, presieduta da Luciano Provenza per conoscere, in maniera tangibile, la qualità del servizio offerto da associazioni, cooperative e centri polifunzionali che percepisconocontributi dal Comune per le loro attività.

Dopo l’analisi sull’operato e sui servizi per minori messi in campo dall’ associazione culturale sportiva di Ogliara, presieduta da Annibale Fasano, a passare sotto la lente di ingradimento della commissione consiliare saranno “Il villaggio di Esteban”, il centro “La Tenda” e a seguire le altre associazioni che ricevono finanziamenti comunali per l’erogazione di servizi sociali alle fasce deboli della popolazione.

«Tutto nella norma – ribadisce Savastano – I controlli rientrano nella regolare prassi per le Politiche sociali: occorrono per verificare, e quindi motivare, le sovvenzioni comunali utili a portare avanti le attività nel sociale».

L’associazione di Ogliara, in particolare, insieme alle cooperative sociali “Fili d’erba” e “Olympus”, alle associazioni “Prometeo 82 e “Il Portico” e al “Consorzio La Rada”, ogni anno, dal Comune, ricevono 252mila euro. Cifre importanti, queste, che giustificano ampiamente i controlli effettuati dalla commissione consiliare alle Politiche sociali. (m.p.)

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