Lo SCANDALO

Assenteismo al "Ruggi", tremano altri dipendenti

In arrivo all'ospedale di Salerno nuovi procedimenti disciplinari mentre un black out ha creato allarme l'altro giorno soprattutto per le incubatrici del reparto di terapia intensiva neonatale

SALERNO Nuovi procedimenti disciplinari, con coefficiente di rischio licenziamento altissimo, sarebbero pronti a partire per altri dipendenti del “Ruggi” coinvolti nello scandalo dei “badge ballerini”.

La direzione generale del presidio di via San Leonardo, infatti, ha intenzione di procedere, per quanto nelle sue competenze, anche nei confronti di quelli, non tanti sembra, che nell’ordinanza del gip Sergio De Luca, eseguita dai militari della guardia di finanza con l’operazione “Just in time”, vengono definiti “timbratori”. Ossia coloro che si prestavano a “strisciare” il tesserino magnetico che segna le presenze sul luogo di lavoro al posto dei dieci assenteisti scoperti e poi puniti. Sicuramente il danno che essi hanno provocato all’azienda è inferiore di quello causato da coloro che, invece di eseguire il lavoro per cui venivano regolarmente pagati, andavano a fare la spesa, a giocare a carte o a passeggiare sulla spiaggia in dolce compagnia. Ma la loro complicità ad atteggiamenti così smaccatamente irriguardosi e fraudolenti sembra che non si intenda perdonare negli uffici amministrativi del “Ruggi”. Anche loro, quindi, rischiano grosso perchè secondo il Decreto Brunetta, quello anti-fannulloni tanto per intendersi, la loro condotta è deprecabile tanto quanto quella degli assenteisti.

Ma i ripari a cui l’azienda sta correndo per tamponare il discredito naturalmente maturato per via dei gravi episodi registrati tanto nei reparti che e negli uffici, non sembrano essere terminati e voci “di corsia” parlano di grandi preparativi “difensivi” in vista delle possibili nuove ordinanze che potrebbero arrivare per stanare gli altri furbetti finiti sotto la lente d’ingrandimento dei baschi verdi.

Intanto, mentre i sindacati chiedono l'utilizzo di operai interni all'azienda ospedaliera "Ruggi" per i lavori di manutenzione, evitando pertanto gli appalti esterni, l'altra notte si sono verificate piccole interruzioni di corrente elettrica proprio a causa di alcuni lavori di manutenzione a una cabina elettrica. Una serie di piccoli problemi ha messo in allarme alcuni reparti con l'allarme che è scattato soprattutto il reparto di terapia intensiva neonatale per la presenza delle incubatrici. Un nuovo distacco è adesso già programmato per domenica prossima, un'interruzione di circa dieci ore per interventi programmati con l’Enel.