Assaltano un distributore: cinque arresti

Bloccata una banda che aveva effettuato un furto sulla Cilentana, ora si indaga su altri colpi

ROCCAGLORIOSA. Furto in un distributore di carburanti sulla Strada Provinciale 430 nel tratto compreso tra Roccagloriosa e Policastro Bussentino: in manette una gang di rumeni.

A entrare in azione sono state otto persone a volto coperto che sono riuscite ad entrare, nella notte tra mercoledì e giovedì, nella stazione di servizio portando via sigarette, il distributore di cassa, un paio di slot machine e contanti per un valore complessivo di circa 5mila euro.

Il colpo è stato fulmineo: i malviventi hanno impiegato circa cinque minuti per portare a segno l’operazione per poi darsi alla fuga su due autovetture, una Volkswagen Passat e una Lancia Thesis.

Pochi minuti che però sono bastati al proprietario per allertare le forze dell’ordine. Infatti il sistema d’allarme installato nell’area di servizio e collegato allo smartphone ha avvertito l’uomo di quanto stava avvenendo presso la sua attività.

Scattato l’allarme, sulle tracce dei malviventi si sono messi immediatamente i carabinieri della compagnia di Sapri, diretti dal capitano Michele Zitiello. Il comandante della compagnia saprese ha disposto dei posti di blocco in maniera capillare su tutte le strade di possibile passaggio dei malviventi.

Nel contempo sono stati allertati i colleghi della Polstrada di Cosenza, località verso cui erano dirette le due auto dei fuggitivi.

Una scelta che ha premiato le forze dell’ordine in quanto i ladri, alla fine, sono caduti nella rete. I malviventi, infatti, usciti dalla Cilentana, si erano immessi sull’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria dove hanno trovato gli agenti della Polstrada, guidati dal dirigente Antonio Provenzano, ad attenderli, che li hanno bloccati tra gli svincoli di Frascineto e Sibari.

Bloccate le vetture, gli occupanti si sono dati ad una disperata fuga nelle campagne: cinque di loro sono stati raggiunti ed arrestati mentre tre sono riusciti a far perdere le loro tracce e sono attualmente ricercati.

Sulle auto sono stati trovati arnesi da scasso e armi bianche e una parte del bottino. I romeni, tutti residenti in Calabria e tutti pregiudicati, di età compresa tra i 22 e i 33 anni, ritenuti gli artefici di una serie di furti e rapine compiute in tre regioni, Campania, Basilicata e Calabria, nei mesi scorsi, in abitazioni ed esercizi commerciali.

Sono ora in corso le verifiche da parte degli inquirenti per comprendere se i malviventi bloccati siano gli stessi che consumarono un analogo furto lampo alcune settimane fa ad Agropoli, presso lo Zanzibar.(a.p.)

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