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Asfalto rifatto sulla Statale: dimenticate le strisce pedonali

CAPACCIO. Rifanno l’asfalto lungo la Statale 18 ma “dimenticano” di disegnare le strisce pedonali. A segnalare l’anomalia sono i residenti della frazione periferica di Ponte Barizzo, che lanciano un...

CAPACCIO. Rifanno l’asfalto lungo la Statale 18 ma “dimenticano” di disegnare le strisce pedonali. A segnalare l’anomalia sono i residenti della frazione periferica di Ponte Barizzo, che lanciano un appello affinché chi di competenza proceda con l’installazione della necessaria segnaletica. «Ma come è possibile che venga rifatto l’asfalto – lamentano – cosa che chiaramente abbiamo apprezzato visto la pericolosità della statale, e non si pensa a disegnare le strisce pedonali sulla carreggiata in prossimità di scuole, chiese, farmacia e quantaltro? Un pedone come deve fare per attraversare? Le difficoltà maggiori sono soprattutto per i bambini e gli anziani. Pertanto, lanciamo un appello affinché nella nostra contrada sia installata non solo la segnaletica verticale, ma anche quella orizzontale.

«La cartellonistica - aggiungono - va bene, ma non è sufficiente in quanto non ha la stessa visibilità per un automobilista o un centauro delle strisce pedonali disegnate a terra. Già viviamo il disagio di una borgata spaccata in due dalla strada statale 18 ora non possiamo usufruire nemmeno delle strisce pedonali che, comunque, spingono chi percorre la strada a rallentare garantendo una maggiore sicurezza ai pedoni. Un’assenza che crea problemi in modo particolare nel tratto stradale in prossimità delle scuole dove attraversano i bambini».

Le diverse attività in effetti sono dislocate su entrambi i lati della contrada di Ponte Barizzo spaccata in due dalla Statale 18, tra le arterie che registra il maggior flusso di traffico. I residenti sono costretti ad attraversare anche più volte in un giorno per raggiungere le poste, la chiesa, le attività commerciali, la farmacia comunale.(a.s.)