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Ascensori troppi “costosi” Proposta delle opposizioni

AMALFI. Prevedere l’utilizzo gratuito degli ascensori, che collegano il garage in roccia “Luna Rossa” al sovrastante quartiere Sant’Antonio, per i pensionati residenti nel rione, concedere un...

AMALFI. Prevedere l’utilizzo gratuito degli ascensori, che collegano il garage in roccia “Luna Rossa” al sovrastante quartiere Sant’Antonio, per i pensionati residenti nel rione, concedere un abbonamento gratis, e senza limiti di corse, per ogni nucleo familiare che ha l’abitazione principale nel quartiere e abbassare l’attuale tariffa, che è di 1 euro a corsa, a 50 centesimi.

Sono queste le proposte presentate dal gruppo di minoranza “Amalfi verso il futuro”, rappresentato in Consiglio comunale da Giovanni Torre e Antonio De Luca. «Il servizio che viene effettuato – evidenziano Torre e De Luca – può considerarsi pubblico e la tariffa che è stata prevista risulta eccessiva e gravosa per gli abitanti e le famiglie residenti nel quartiere Sant’Antonio». A detta degli esponenti dell’opposizione, infatti, le motivazioni addotte dall’amministrazione Del Pizzo, per giustificare il ticket non troverebbero riscontro nella realtà.

«È stato detto – chiosano Torre e De Luca – che l’importo previsto per usufruire dei vettori meccanici servirebbe per coprire il loro elevato costo di gestione. Invece così non è, in quanto le spese sono assorbite in quelle messe in bilancio per il parking, di cui gli ascensori costituiscono parte integrante». A questo punto bisognerà capire se la maggioranza recepirà le istanze della minoranza e, soprattutto, se verrà incontro alle proteste dei cittadini. Perché chi vuole usufruire dei lift deve pagare ben 1 euro per ciascuna corsa, mentre per i residenti sono previste delle piccole agevolazioni, mediante l’acquisto di un abbonamento mensile (il primo al costo di 30 euro, il secondo 20 e dal terzo in poi 10). Una cifra che appare abbastanza esosa.

Gaetano de Stefano

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