aziende e innovazione

Arti grafiche Boccia nell’élite delle imprese a Expo 2015

La salernitana Arti Grafiche Boccia nell’élite delle imprese presenti a Expo 2015. L’azienda, che negli ultimi sei anni ha investito più di 54 milioni in macchinari e tecnologie, è una delle...

La salernitana Arti Grafiche Boccia nell’élite delle imprese presenti a Expo 2015. L’azienda, che negli ultimi sei anni ha investito più di 54 milioni in macchinari e tecnologie, è una delle principali aziende del settore anche per la realizzazione di stampati per l’agroalimentare ed in virtù di questa competenza è stata inserita tra le aziende selezionate da Intesa Sanpaolo per la partecipazione a Expo 2015, all’interno dello spazio espositivo The Waterstone.

La presenza all’esposizione universale s’inquadra nel processo di crescita e diversificazione dell’impresa salernitana, che da tempo ha ampliato i suoi prodotti, oltre l’editoria, al segmento della stampa per l’agroalimentare, dalle etichette ai cluster. Recentissimo è l’investimento relativo alla rotativa Cerutti S96, che ha permesso alle Arti Grafiche di consolidare il parco macchine e di generare notevoli economie di scala, garantendo nel contempo la possibilità di trasferire nel comparto della grande distribuzione organizzata l’esperienza già acquisita nell’editoria. Di notte infatti gli impianti sono usati per la stampa di quotidiani locali, nazionali ed internazionali, mentre di giorno l’impianto è utilizzato per gli stampati della grande distribuzione, con tempi di realizzazione assimilabili a quelli dei quotidiani e modularità di foliazioni.

L’acquisto s’inquadra in una strategia aziendale di crescita e diversificazione produttiva con l’ingresso anche nel segmento della cartotecnica (attraverso l’acquisizione di 2 macchine fustellatrici Bobst) e l’entrata nel segmento dei cluster e degli astucci, con un incremento del fatturato, per la divisione di competenza, di oltre il 60 per cento nel giro di un anno (gennaio 2014-gennaio 2015). Un ulteriore investimento ha riguardato l’impianto Heildelberg XL-105 6 colori, operativo dallo scorso giugno. Si tratta di una macchina “a foglio” che consentirà all’azienda di implementare la presenza nel segmento dell’agroalimentare e della periodica specializzata.

Il piano strategico prevede il consolidamento della presenza nel mercato domestico europeo e nazionale (Parigi, Milano Roma), e il potenziamento della rete commerciale in Nord Europa. «La chiave per rispondere alla crisi non è resistere ma agire – sottolinea l’amministratore delegato dell’azienda, Vincenzo Boccia – Fare impresa significa trasformare i vincoli in opportunità. È accaduto a suo tempo con l’avvento di Internet, quando anziché deprimerci per i rischi di contrazione del mercato della carta stampata, abbiamo ampliato la nostra visione. I dati dei clienti ora arrivano in fretta, dal mercato macroregionale di vent'anni fa siamo passati a quello europeo».