Arte nel calendario dei carabinieri

Presentata l’edizione 2016: opere di grandi autori rielaborate per l’Arma

È un calendario che guarda all’arte quello voluto per il 2016 dall’Arma dei carabinieri e presentato ieri a Salerno dal comandante provinciale, il colonnello Riccardo Piermarini. Un calendario storico (nato nel 1928) che rielabora opere di artisti che vanno da Monet a Van Gogh, da De Chirico a Dalì fino al futurismo di Boccioni e Balla. La rivisitazione è fatta con l’inserimento della figura del carabiniere, puntando sul un rapporto di fiducia con la popolazione e la capillarità della presenza sul territorio. La scelta del tema artistico non è casuale: non solo per il riferimento al nucleo dedicato alla tutela del patrimonio culturale ma anche perché questo è l’anno in cui la bandiera dell’Arma è decorata con la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte. Le opere scelte risalgono agli anni delle due guerre mondiali e si associano idealmente all’Agenda storica 2016, dedicata quest’anno al centenario della grande guerra e al tema “I Carabinieri nella Resistenza e nella guerra di Liberazione”. Il calendario è stampato in otto lingue, per una tiratura di 1 milione e 200mila copie.